AUTORITA’ PORTUALE – EX RAGIONIERA PIGNORA QUASI 200.000 EURO ALL’ENTE PORTUALE!

La vicenda che stiamo per raccontarvi ha dell’incredibile e riguarda ciò che accade ed accadeva all’interno dell’Autorità Portuale di Brindisi (oggi Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale). Una ex dipendente a tempo determinato ha fatto pignorare dall’ufficio giudiziario (attraverso il suo legale) una somma pari a 190.000 euro per effetto di ujna sentenza della Corte d’appello di Lecce che condanna l’ente portuale al pagamento di una indennità pari a sei mensilità dell’ultima retribuzione, oltre interessi legali a far data dal 2011. In pratica, a questa ex dipendente (addetta a mansioni di ragioneria) non fu rinnovato il contratto. Da qui una lunga controversia legale sfociata nella sentenza di condanna, anche in appello. L’aspetto che desta particolare curiosità è dettato dal fatto che non si capisce bene come si possa giungere ad una somma così elevata, partendo da un normale stipendio di ragioniera. In sostanza, la retribuzione mensile presa come base di calcolo ammonta ad oltre 21.000 euro! Possibile che gli stipendi dell’ente portuale siano così elevati? E se il calcolo è così esoso per una ragioniera, cosa sarebbe successo se ad agire legalmente fosse stato un dirigente della stessa Autorità Portuale?

Sta di fatto che, in attesa di saperne di più, il legale dell’interessata ha effettuato un pignoramento presso terzi (non si capisce perché non ha pignorato direttamente le somme dell’ente, rivalendosi, invece, sui debitori della stessa Autorità Portuale, tra cui noti imprenditori del settore portuale).

Adesso non resta che aspettare chiarimenti da parte dell’ADSPMAM, visto che dall’atto di pignoramento non si evince in alcun modo se la somma è stata calcolata semp’licemente dalla parte interessata, oppure se è stata stabilita dai giudici di appello i quali potrebbero essersi limitati a sancire che alla ricorrente spetta un indennizzo di sei mensilità. Al Presidente Ugo Patroni Griffi certamente questo dettaglio non sarà sfuggito.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning