AVVISO PUBBLICO DELLA MULTISERVIZI – LEGA: “NESSUNA GARANZIA DI PARTECIPAZIONE EQUA AL CONCORSO”

Ecco il documento della Lega:

La Lega di Brindisi ritiene che l’avviso pubblico per nuove assunzioni bandito dalla BMS Brindisi Multiservizi non garantisca una partecipazione equa ed imparziale al concorso ma, piuttosto, stabilisca dei paletti totalmente discutibili e inammissibili, che mirano a favorire solamente una categoria di aspiranti. Ecco un estratto dell’avviso pubblico per le assunzioni della BMS il cui bilancio grava su quello del Comune di Brindisi e quindi su tutti i cittadini:
“1. Graduatorie.
Le graduatorie sono organizzate sui seguenti profili:
– Profilo A: Manutentore del verde
– Profilo B: Addetto alla segnaletica stradale
– Profilo C: Addetto alle manutenzioni (edili, Rete viaria, Arredo cimiteriale, Impianti idrici)
– Profilo D: Addetto alle pulizie di uffici pubblici, parchi e bagni pubblici
2. Requisiti generali di ammissione
Sono ammessi alle selezioni i soggetti che alla data di presentazione delle domande previste dal presente avviso siano in
possesso dei seguenti requisiti:

7) profilo professionale, certificato da precedenti impieghi, adeguato alla mansione da svolgere all’interno delle
attività professionali oggetto di selezione per le quali ciascun candidato concorre;
8) per i profili sub A), B) e C), avere un’esperienza lavorativa documentata, di almeno due anni negli ultimi 10,
nelle mansioni del profilo professionale per il quale si concorre; per il profilo sub D), avere un’esperienza lavorativa documentata, di almeno quattro anni negli ultimi 10, nelle mansioni di addetto alle pulizie di uffici
pubblici, parchi e bagni pubblici e saper utilizzare macchine lavasciuga, idropulitrici e lavamoquette; …”.
La Lega ritiene che non si possano illudere i tanti disoccupati brindisini che sono in attesa di un posto di lavoro e di fronte a certi bandi pubblici parteciperanno numerosi nella speranza di una occupazione, quando invece i requisiti richiesti si tradurranno semplicemente nella stabilizzazione dei precari. Nulla contro la stabilizzazione dei precari ma che almeno si parli chiaro e non si dia l’immagine di aprire le porte della società a chi è completamente senza lavoro. La chiarezza prima di tutto.
Commissario provinciale on. Anna Rita Tateo
Segretario cittadino Giovanni Signore
Consiglieri comunali
Massimo Ciullo e Ercole Saponaro

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning