Ci sono tanti problemi che il commissario di Governo dovrà affrontare una volta insediatosi nel Comune di Brindisi. Il primo dramma che pesa sulle spalle dei cittadini è quello legato all’emergenza rifiuti. La città vive da tempo in uno stato di profondo degrado e la situazione è divenuta insostenibile. Occorrono scelte importanti che l’Amministrazione Comunale rimandata a casa non è riuscita a compiere e che, probabilmente, saranno più agevoli per un commissario nominato dal Governo. L’unica strada da seguire, a nostro avviso, è quella di bandire una nuova gara d’appalto biennale, anche sulla scorta del fatto che, come anticipato da BrindisiTime, ci sarebbero almeno cinque aziende che avrebbero già manifestato la propria disponibilità ad effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti. E il commissario potrebbe intavolare con la Regione Puglia un discorso relativo alla possibilità di chiudere finalmente l’iter relativo al bando decennale che consentirebbe alla città di Brindisi di vivere una situazione di normalità per così lungo tempo. Sempre con la Regione Puglia, poi, si potrebbe affrontare e risolvere il problema dell’impiantistica del ciclo dei rifiuti. stabilendo se si possono recuperare risorse pubbliche o se ci sono le condizioni per “aprire” ai privati. Questo consentirebbe di attuare tariffe calmierate per lo smaltimento e, di conseguenza, una riduzione sensibile della Tari.
Un altro problema serissimo che va affrontato è quella delle società partecipate e, in particolare, della Brindisi Multiservizi. Bisognerà approvare con urgenza i bilanci 2015 e 2016 (pare pronti da tempo) e varare finalmente un piano industriale. Ci sono tutte le condizioni per salvare la società, attraverso nuovi affidamenti di commesse che ostinatamente a Palazzo di Città si continua ad affidare a ditte private (quando si dispone di una società partecipata perfettamente in grado di svolgere nuove mansioni). Il riferimento è alle manutenzioni di strade, scuole, al servizio di autospurgo, alla gestione del cimitero, di tutte le strutture comunali ed altro ancora. Una strada avviata con successo dall’Amministrazione Consales, con nuovi affidamenti come il canile, nuove aree di parcheggio, le pulizie delle scuole comunali.
Insomma, la strada è in salita, ma se il commissario avrà voglia di far bene il suo lavoro, potrà consegnare tra un anno al nuovo sindaco una città con qualche problema in meno.
