Si è concluso ad Ostuni, presso il Teatro Roma, il V Concorso nazionale di Musica Antonio Legrottaglie, rivolto agli alunni delle scuole italiane di ogni ordine e grado (esclusi i conservatori), nato da un’idea della Prof.ssa Serenella Leone e organizzato dalla Scuola Secondaria di I grado Barnaba-Bosco.
Per quattro giorni nel centro storico di Ostuni, e non solo, si respirava aria di musica e di note festose, come nelle puntate di Saranno Famosi. Riempivano le piazze e i vicoli, giovani studenti coi loro strumenti, sognatori trepidanti e divertiti, però, seriamente concentrati per le selezioni. Difatti, non è stata una semplice gita scolastica. Molto di più. Un vero impegno che ha visto la partecipazione di ben 32 scuole italiane e più di 1700 dei loro studenti. Le provenienze dal Nord e dal profondo Sud, Calabria e Sicilia in testa, laddove, come sappiamo, i trasporti sono davvero difficili. Insomma, i talenti hanno sfidato le avversità e, le loro famiglie le difficoltà. Certo, iniziative come queste sono sostenute dalla mera volontà di chi le organizza e di chi vi partecipa: professori e alunni; scuole e famiglie. Purtuttavia, è da sottolineare l’intervento dell’Amministrazione Comunale mettendo a disposizione un piccolo sostegno economico e il Teatro Roma con tutto ciò che comporta. Un lavoro sinergico tra forze pubbliche e private, per assistere ad esibizioni di piccoli musicisti che sembravano già esperti concertisti. Un livello qualitativo e professionale davvero alto che spaziava da musiche di un repertorio classico fino ai mitici pezzi rock coinvolgenti e non per questo meno difficoltosi.
Negli occhi del Preside Amorella si leggeva la sua soddisfazione, pur rimanendo nella compostezza e nella funzione di buon padre di famiglia. Nel momento di ricevere la chiave di violino, simbolo di un passaggio tra i futuri alunni e quelli già affermati, quale Angela Semerano, il preside ha, innanzitutto, ringraziato i partecipanti, coloro cioè, che hanno scelto di iscriversi a questa selezione dedicata al caro Antonio. E già. Con tutto ciò che oggi offre il panorama scolastico e non, di concorsi ce ne sono davvero tanti, ma forse pochi si svolgono in location suggestive come può essere Ostuni, dedicati ad un giovane come questi musicisti e con nobili finalità. Infatti, il concorso “Antonio Legrottaglie” si pone l’obiettivo di creare nei giovani un’autostima che li porti a dare il meglio di loro stessi nella musica e nella vita, piuttosto che competizione tra essi.
Le selezioni prevedevano diverse sezioni in cui rientravano anche le grandi orchestre. Pensate un po’. Scuole che hanno dovuto organizzare dai 25 ad oltre 50 elementi con a seguito tutta la strumentazione. Non è per niente facile. Merito dei loro docenti e dello staff del direttore artistico Prof. Di Palmo. A questi va aggiunta l’accoglienza affettuosa degli ospiti sullo stage della Prof.ssa Corona. Coinvolgente, infatti, è stata la sua presentazione, interprete di un sapere scolastico e capace di comunicarlo con grande emozione. La serata conclusiva prevedeva la premiazione dei vincitori delle selezioni per ogni categoria. Sul palco a consegnare i premi, oltre al Preside Amorella, il Sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola, l’Assessore al Turismo e Cultura Niki Maffei (noto appassionato di musica), gli splendidi genitori di Antonio e i componenti della giuria. I vincitori assoluti del V Concorso Antonio Legrottaglie 2017 sono gli alunni e i loro insegnanti delle seguenti scuole:
Sez. D cat. 3 grandi orchestre (8 tipologie di strumenti diversi)
IC 1 “Ugo Foscolo” di Taormina – Prof. Mirko Raffone e Prof. Carmelo Ricciardi
Sez. D cat. 2 orchestre fino a 50 elementi (4 tipologie di strumenti)
IC “Gaudiano” di Pesaro – Prof. Salvatore Francavilla ex aequo
IC “R. Poidomani” di Modica (Ragusa) – Prof. Ivano Tornello ex aequo
IC “Abate F. Galiani” Montoro (AV) – Prof. Umberto Spiniello ex aequo
Sez. D cat. 1 ensemble
IC “De Amicis – Di Zonno” di Triggiano (Ba) – ensemble “One Beat Drumline” –Prof. Nico Marzovilla
Scuole non SMIM ma con progetto musicale
Sez. D2 cat. 1
IC “Pietro Mennea” di Barletta – Coro di scuola primaria – Maestro Prof.ssa Maria Teresa Nesta
Sez. D2 cat. 3
IC “Via dei Casalotti 259” di Roma “I Mitici Flautisti” – Maestro Prof. Amedeo Ricci
I premi prevedevano oltre ai diplomi e medaglie, anche le borse di studio del valore di €200 ciascuna, offerte dalla Scuola Barnaba-Bosco, dalla scuola di danza Arabesque Carrieri di Ostuni, dal parco avventura “Ciuchino Birichino” di Ostuni e dalla famiglia Legrottaglie. Da evidenziare anche il riconoscimento ai genitori degli alunni della scuola di Ostuni che il Preside Amorella ha voluto per il loro impegno.
Ricordiamo che il giorno dell’inaugurazione del 9 maggio proprio i genitori di Antonio, aprivano l’edizione 2017 del concorso dando un commovente benvenuto ai docenti e alunni albanesi. Insieme al “Coro Antonio Legrottaglie” bambini e giovani delle due scuole Prekne Jakova di Scutari e Barnaba-Bosco di Ostuni suonavano insieme gli inni nazionali albanese e italiano. Un’intesa tra scuole unite dalla musica e dalla volontà dei due presidi Prof. Amorella e Prof. Anton Kaftalli. Un momento davvero intenso e partecipativo che ha dato al concorso un carattere internazionale e nello specifico, possiamo dire, aperto al Mediterraneo.
Insomma, tra esibizioni perfette, corde di chitarra che si rompevano, grida di gioia all’annuncio dei vincitori, risate e commozione, il vero vincitore del concorso è stato lo spirito di amicizia che si è venuto a creare. Antonio, così ti ricordiamo.
