CONSIGLIO COMUNALE – APPROVATA ANCHE LA FUSIONE TRA BMS ED ENERGEKO

Consiglio comunale dedicato in massima parte alla discussione sulla vicenda ABACO e sulla internalizzazione di parte del servizio riscossione e sulla incorporazione della società partecipata Energeko, che si occupa del controllo impianti termici e della pubblica illuminazione, nella Brindisi Multiservizi. Per la prima parte, la discussione e’ stata animata, con tanta disperazione da parte dei 20 lavoratori che rischierebbero di perdere il lavoro. Questi, insieme alle forze di minoranza, chiedevano la possibilità di inserire obbligatoriamente la clausola sociale per il mantenimento del posti di lavoro con chiunque vincesse il bando pubblico. La maggioranza ha ribadito che per legge non si applica piu’ la clausola sociale, soprattutto nei casi, come per Abaco, dove la spesa degli stipendi non supera il 50% delle uscite, ma che nel bando si da’ la possibilità alla ditta vincitrice di poterla applicare. In ogni caso, i partiti di governo hanno ribadito che con l’internazionalizzazione di parte della riscossione sei tributi locali, si risparmia quasi il 12% del passivo annuale del Comune. Una scelta inevitabile per il sindaco e per i partiti di maggioranza. I partiti di opposizione hanno espresso tutti, in maniera compatta, voto contrario. La delibera di internalizzazione e’ quindi approvata. Subito dopo i partiti di minoranza e i lavoratori hanno lasciato l’aula. Parte dei consiglieri sono poi rientrati per proseguire i lavori consiliari. Dopo l’approvazione di alcuni debiti fuori bilancio e dopo la delibera che dà il via all’esproprio dei terreni per la realizzazione del nuovo Palazzo dello Sport, si e’ discussa la fusione tra BMS ed Energeko. La discussione era incentrata soprattutto sulla volontà dell’amministrazione comunale di prevedere la figura di un direttore generale, al fianco dell’amministratore unico. Il consigliere di FDI, Massimiliano Oggiano, ha detto che questo governo fa come i precedenti, cioe’ individua questi consulenti all’interno della propria parte politica. Ha risposto il consigliere comunale del PD, Antonio Elefante, il quale ha invece sostenuto che non si tratterà di figure apicali, ma che avranno uno stipendio dimezzato rispetto ai dirigenti, e che in ogni caso si farà, come prevede la legge, un concorso pubblico. Alla fine, la delibera e’ stata approvata con 20 voti a favore, tutti della maggioranza, e 5 astenuti. Nessun voto contrario. I 5 Stelle, pur ribadendo le proprie perplessità sulla procedura, hanno voluto dare un’apertura di credito alle forze di maggioranza. Poi i lavori sono continuati con la discussione sul progetto del nuovo palasport.

https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/436132993997264/

https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/1219053005107884/

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning