DICHIARA IL FALSO NEL CONCORSO: IL GIUDICE ANNULLA L’ESCLUSIONE DELLA CANDIDATA

False dichiarazioni nel concorso alla Sanità Service: il Giudice annulla l’esclusione della candidata e condanna al risarcimento del danno la Provincia di Brindisi e la Sanità Service Asl Br

Con sentenza del 13/11/19 n. 2502 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Brindisi ha annullato l’esclusione dalla graduatoria di concorso disposta dall’ASL Brindisi Sanità Service in danno di una candidata colpevole di false dichiarazioni e ha condannato Provincia di Brindisi e Sanità Service ASL BR al risarcimento del danno in favore della candidata.

Questi i fatti.

La ricorrente aveva partecipato alla Selezione Pubblica per titoli indetta da Provincia di Brindisi e Sanità Service Asl Brindisi, riservata ai soggetti disabili iscritti alle liste di cui all’art. 8 Legge n. 68/99, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato presso la Sanita Service Asl Br, come ausiliario socio sanitario – posizione A del CCNL AIOP non medici a tempo pieno e indeterminato presso la società Sanita Service Asl Br.

Al momento della compilazione della domanda di accesso alla procedura, l’aspirante lavoratrice aveva erroneamente auto dichiarato i titoli posseduti, vantando falsamente un precedente rapporto di lavoro per la durata di ore 18 settimanali al posto delle 6 ore effettivamente contrattualizzate.

In sede di controllo, l’Amministrazione sanitaria aveva riscontrato la falsità dell’autodichiarazione ed aveva escluso la candidata dalla graduatoria finale dove si era utilmente collocata alla terza posizione.

Con il ricorso al Tribunale di Brindisi, la ricorrente, difesa dagli Avv.ti Francesco Fina e Donatello Risolo,  aveva censurato il provvedimento di esclusione, lamentando la violazione dell’art. 75 DPR n. 445/00 nella parte in cui prevede il ricalcolo del punteggio attribuitole e non l’esclusione dalla graduatoria, nonché l’illegittimità dell’esclusione in quanto la falsa dichiarazione atteneva solo ai titoli vantati e non ai requisiti per l’accesso alle dipendenze della Pubblica Amministrazione.

Il Giudice del Lavoro, ribaltando i precedenti giurisprudenziali emessi in materia dallo stesso Tribunale, ha accolto le tesi sostenute dall’Avv. Francesco Fina ed ha ordinato il reinserimento in graduatoria della lavoratrice ed ha condannato la Provincia di Brindisi e la Sanità Service Asl Brindisi al risarcimento del danno causato alla lavoratrice dall’ingiusta esclusione dal concorso.

L’Avv. Fina Francesco esprime grande soddisfazione per la vittoria ottenuta che segna un importante precedente in materia e ribalta l’orientamento giurisprudenziale fino ad ora assunto dal Tribunale di Brindisi.FAL

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