I dati relativi ai tamponi processati nel laboratorio analisi del Di Summa ed in quello del Perrino fanno chiarezza una volta per tutte sul balletto dei numeri a cui siamo costretti ad assistere quotidianamente. Mentre la Asl continua a comunicare che effettua una media di 2-300 tamponi al giorno, in realtà, abbiamo appreso che in 43 giorni (da quando sono in funzione i due laboratori) di tamponi ne sono stati processati circa 2.250. La matematica non è un’opinione e quindi questo significa che ne sono stati esaminati una media di 52 al giorno. E non è tutto! Pare che di quei 2.250 ce ne siano più di 200 che non risultano esaminati, alcuni di questi addirittura dal 25 aprile.
Se realmente si effettuano 2-300 tamponi al giorno, tutti gli altri dove vengono processati? Siamo ancora di fronte al “viaggio della speranza” verso i laboratori del nord della Puglia? Oppure i numeri non corrispondono alla realtà?
E comunque, a fronte di dati così chiari, si comprende uno dei principali motivi che hanno posto Brindisi ai primi posti tra le province del sud Italia in quanto a percentuale di contagi rispetto alla popolazione. Senza tamponi la prevenzione del contagio è assai difficile…
