Sono 25 i metri di cavi rubati nottetempo sulla strada Pittachi a Brindisi, a poche ore dal ripristino dell’illuminazione.
Il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha convocato una conferenza stampa proprio sulla strada per denunciare l’accaduto e ipotizza anche un atto intimidatorio nei confronti del Comune o dell’amministrazione.
“Che sia un furto o un’intimidazione all’amministrazione, noi non ci fermeremo. Denunceremo alle autorità competenti e andremo avanti per la maggioranza dei cittadini e delle cittadine perbene della città”.
Il fatto, purtroppo, è che i furti di cavi elettrici e di rame a Brindisi sono all’ordine del giorno, e probabilmente poco hanno a che fare con le intimidazioni.
Sulla litoranea, nella zona industriale, nelle aree rurali accadono spesso, anzi spessissimo, complici la mancanza di controlli, e spiace dirlo di senso civico dei cittadini.
Contro i malviventi che vivono di questi furti che danneggiano l’intera comunità sarebbe ora di fare fronte comune piazzando le tanto discusse telecamere di video sorveglianza, applicare più controlli preventivi in zone a rischio e denunciare ogni movimento sospetto appena lo si vede. Perché il furto di questa notte sulla Pittachi è molto improbabile che sia avvenuto alla velocità della luce e senza il transito di alcuno.
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