Sui media continua a girare un COMUNICATO a firma dei Cobas che invita i lavoratori del gruppo DEMA a manifestare il 27 maggio 2020 con una MARCIA ( nonostante il divieto vigente) senza alcuna piattaforma rivendicativa discussa, approvata, e condivisa dai lavoratori del gruppo DEMA. L’Ipotetica marcia è stata annunciata senza alcuna autorizzazione, (poiché è noto a tutti, ad eccezione del duo Salvini-meloni che fino alla data del 2 giugno 2020 sono proibite tutte le manifestazioni di Piazza, cortei, ed assembramenti, per il rischio contagio coronavirus) con concentrazione e partenza da Brindisi sotto il ponte della morte in via Appia …. e destinazione finale Bari.
Avvisiamo gli iscritti alla FIOM Brindisi e tutti i lavoratori del gruppo DEMA di non cadere nella irresponsabile provocazione, evitando di violare le leggi in vigore ( di salviniani memoria), che comportano rilievi penali pesanti e salatissime multe.
La FIOM insieme a tutte le altre organizzazioni sindacali da mesi con determinazione e pazienza sta conducendo una lotta ed una vera trattativa sindacale per la salvaguardia occupazionale di 700 lavoratori dell’aerospazio tra la Campania e la Puglia, dei quali oltre 200 in attività a Brindisi. Il sindacato unitariamente ha chiesto il sostegno della Prefettura, della regione Puglia con la task Force del presidente Leo Caroli e la città di Brindisi con il sindaco Riccardo Rossi e tutti i parlamentari territoriali e non per non perdere un solo posto di lavoro in un territorio già ampiamente martoriato prima ancora della maledetta pandemia.
Pertanto su richiesta unitaria sindacale, venerdì 22 maggio saremo collegati in teleconferenza alle 12 con il Ministero dello Sviluppo.
Su quel tavolo rivendicheremo con più forza ancora la salvaguardia dei posti di Lavoro del gruppo DEMA,
che preveda non solo il pagamento dilazionato dei contributi previdenziali dei lavoratori, (arretrati e mai pagati all’INPS dal gruppo DEMA) ma sia soprattutto presentato da parte dell’azienda un serio e credibile PIANO INDUSTRIALE AZIENDALE, di rilancio dell’attività futura che salvaguardi veramente i livelli occupazionali sia a Brindisi che a Napoli. Senza Piano Industriale non c’è futuro, senza Lavoro non c’è Futuro.
Angelo Leo
Segretario generale FIOM CGIL Brindisi
