Sull’ennesima vertenza di Brindisi, il Prefetto, ha ascoltato le organizzazioni e i lavoratori LSU, nel corso della manifestazione tenuta ieri in Piazza Santa Teresa. Due ore, da mezzogiorno alle 14, per rappresentare i propri diritti.
“I lavoratori LSU sono circa 240 nella provincia di Brindisi di cui circa 80 impegnati nell’amministrazione Comunale di Brindisi – fanno sapere in una nota il sindacato Cgil -. Nel merito ricordiamo che la Corte dei Conti ha imposto la stabilizzazione dei lavoratori LSU e sino ad oggi le Amministrazioni Comunali non hanno realizzato i piani per la stabilizzazione di tutti i lavoratori. Nell’attesa – prosegue la nota – della realizzazione del suddetto percorso si temeva anche per la copertura economica per il 2017, tant’è vero che la Regione Puglia nelle more del ritardo della sottoscrizione della convezione, ha deliberato per le spettanze di Gennaio 2017 ai fini per la continuità economica alle famiglie dei lavoratori e assicurare le attività indispensabile per la comunità territoriale di appartenenza, sotto la direzione delle Amministrazioni Pubbliche. A sua S.E. il Prefetto abbiamo sottolineato l’assenza del Governo che sembra aver scaricato sulla Regione e sui Comuni non prevedendo risorse specifiche sulla soluzione lavorativa dei lavoratori LSU. Auspichiamo – conclude la Cgil -, nell’immediato, un tavolo territoriale con i Sindaci e Regione per la realizzazioni dei piani di stabilizzazione”.
