Che ci siano problemi più gravi è indubitabile, come è indubitabile, e qualsiasi persona con un minimo di raziocinio lo capisce, che non si possono sottovalutare battaglie civili di minore entità sol perché è “più grave la fame nel mondo”. Quindi è cosa buona, si dice, che per ambire a grandi risultati bisogna iniziare a impegnarsi a fare bene le cose piccole, quelle di tutti i giorni e alla portata di tutti. E’ una questione di mentalità…è una questione di allenamento. Più si rafforza il “muscolo della civiltà” nel proprio cervello a partire dal rispetto per le regole del codice della strada, del conferimento rifiuti, delle disposizioni in materia di deiezioni canine, più questo “muscolo” farà meno sforzo a dire “NO!” a illeciti più grandi, ogni giorno di più.
Nascondere l’incapacità di settare il proprio e valutare l’altrui modus operandi sui parametri minimi della legalità dietro alle solite frasi fatte “ci sono problemi più gravi” sarebbe un’offesa ai cittadini che questi parametri li rispettano.
Carmen Vesco