Presso la Feltrinelli Point di Brindisi, Noemi Cagnazzo ha presentato il suo libro:”Mamma, raccontami una storia”. Ha dialogato con l’autrice, Elvira D’Alò, pedagogista clinica. Noemi Cagnazzo, finalmente a Brindisi, dopo tante presentazioni che hanno registrato un successo di partecipazione e condivisione. Tantissima gente ha affollato la Feltrinelli, molti sono rimasti in piedi, tanta era la curiosità di “scoprire” l’essenza di questo libro di racconti, delle favole per bambini e non solo. Dopo i saluti del giornalista Salvatore Vetrugno, è intervenuta Elvira D’Alò che ha parlato dell’importanza della lettura, della differenza tra favole e fiabe, citando i più noti scrittori del genere. Un intervento molto interessante, seguito con attenzione dai presenti. Noemi Cagnazzo ha parlato del suo libro che è indirizzato ai bambini, in primis, ma che va bene anche per gli adulti, perché “vuole essere un punto di incontro tra il bambino che ascolta e l’adulto che legge”. Nel suo “piccolo” libro, l’autrice ha voluto riproporre il vecchio modello della favola, un genere assente, da un bel po’, nelle librerie. Sono sette racconti brevi, con una morale precisa, che possono essere d’aiuto ai piccoli lettori, per comprendere meglio i valori importanti della vita. Noemi ha focalizzato la necessità delle favole al giorno d’oggi. Un racconto in particolare “La scelta di mamma e papà”, è incentrato sull’importanza del concetto di famiglia, perché i bambini di oggi, gli adulti di domani, hanno bisogno di capire che la famiglia è dove c’è amore, senza distinzione di razza, colore e religione. Un bel libro, leggero, ma, nello stesso tempo, denso di tematiche importanti, per una crescita consapevole dei bambini di oggi, a volte troppo presi dalle nuove tecnologie. Anna Consales
