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La grave pandemia che ha aggredito il mondo intero continua a tenerci a casa e, purtroppo, non sappiamo quando tutto questo finirà. Teatri chiusi, cinema chiusi, musei, biblioteche, librerie…tutto sbarrato. Le scuole chiuse con i ragazzi a casa. Tutti, improvvisamente e con sgomento, ci siamo visti privati di ogni stimolo culturale. Le nuove tecnologie possono aiutarci e fare in modo così che la cultura non vada in letargo. Possiamo rivedere i grandi classici teatrali online. Ovviamente, la cosa che palesemente viene a mancare, è l’atmosfera del teatro, le performance dal vivo con i grandi attori. Il feeling che si crea è diverso, ma, ancora per un pò di tempo, dovremo forzatamente privarcene. Anche per quanto riguarda i film, online ne troviamo un’offerta incredibile. Alcune librerie si sono organizzate per la consegna a domicilio dei libri, così da offrire a tutti la possibilità di leggere le novità editoriali. La lettura è importante, essenziale, irrinunciabile. Anche per quanto riguarda i musei, sono disponibili online, gratuitamente, interessanti “virtual tour”.
Le testate online, mai come in questo momento, si stanno rivelando essenziali al fine di fornire una comunicazione aggiornata e tempestiva. La tecnologia, oggi soprattutto, conferma di essere essenziale e grandissimo è Il lavoro dei giornalisti. La chiusura delle scuole, in un primo momento, ha gettato nel panico soprattutto i ragazzi che, improvvisamente, si sono sentiti soli, quasi abbandonati, senza certezze. Ma, dopo il primo momento di sgomento, i dirigenti e i docenti si sono organizzati e, con la didattica a distanza, sono riusciti a creare una parvenza di normalità. Whatsapp si è rivelata, forse, l’applicazione più importante, perché i ragazzi, hanno bisogno di mantenere anche un rapporto affettivo con i loro docenti.
Tutti abbiamo cercato di fare fronte ad una situazione terribile ed imprevedibile. Desideriamo prepotentemente tornare ad essere liberi e riprendere la nostra vita. Il percorso è lungo, ma ce la faremo.Tutto andrà bene!
Il tempo a nostra disposizione è tanto, non sprechiamolo! Anna Consales
