Piscina S.Elia: niente vendita e proroga di un anno a Marimisti
Il Comune di Brindisi ha prorogato di un anno, fino alla primavera 2021, alla società Marimisti, precedente affidatario, la gestione della piscina comunale di S.Elia, uin scadenza il 31 luglio 2020, nelle more delle procedure per l’alienazione delle strutture, per un costo di . di€30.000,00, oltre Iva, in favore del comune di Brindisi, insieme con una polizza ulteriore a garanzia dell’esecuzione delle opere di manutenzione da verificare all’atto della riconsegna della struttura sportiva.
La stessa società Marimisti, ai sensi del Decreto Rilancio “CuraItalia”, che prevede la possibilità della “rideterminazione della proroga del rapporto” dei contratti di concessione degli impianti sportivi di proprietà degli enti pubblici, aveva chiesto all’Amministrazione di valutare tale opportunità, anche per consentire alla stessa la rideterminazione delle condizioni di equilibrio economico-finanziario, pesantemente compromesso per effetto della chiusura forzata dell’impianto a causa del Covid-19.
Il Comune, da parte sua, vista l’assenza dei tempi tecnici necessari all’iter procedurale per l’alienazione della struttura entro il termine della citata scadenza (31 luglio), dal momento che ha ricevuto la stima del valore economico delle due piscine poste in vendita (S.Elia e Masseriola) appena il 29 giugno scorso, e considerato tra l’altro che le piscine devono per loro natura essere gestite con continuità, per non esporle a eventuali problemi derivanti da un mancato utilizzo per un periodo di tempo difficilmente ipotizzabile, ha accolto, con atto deliberativo a firma dell’assessore Oreste Pinto, la richiesta di proroga di un anno di gestione da parte di Marimisti per la piscina di S.Elia.
