Presso la History Digital Library, Brindisi, è stato presentato il volume del prof. Giacomo Carito:”Contributi per la storia di Brindisi”. L’evento è stato organizzato dalla Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Brindisi, in collaborazione con la Fondazione Tonino Di Giulio.
Dopo gli indirizzi di saluto della prof.ssa Raffaella Argentieri (Presidente Fondazione Tonino Di Giulio) e del dr. Patrick Marcucci (Presidente Confindustria Brindisi) e del Comandante Provinciale dei Carabinieri, è iniziata la presentazione che ha visto la partecipazione di vari studiosi, intervenuti per dare il loro prezioso contributo. Il volume comprende quattro saggi che sono stati approfonditi in ordine cronologico. Il prof. Damiano Mevoli ha focalizzato “l’Età Romana”; il prof. Giuseppe Marella e il prof. Giuseppe Maddalena, “Tra Roma e Gerusalemme. Brindisi e i porti pugliesi negli itinerari medievali di pellegrinaggio”; il prof. Domenico Urgesi “Brindisi nell’età di Carlo III” e il prof. Antonio Mario Caputo “Itinerari ebraici fra XIX e XX secolo. Attraverso Brindisi verso una nuova speranza”. La giornalista Anna Consales ha condotto e coordinato i lavori, focalizzando i vari passaggi, così da coinvolgere il numeroso pubblico presente.
Il prof. Carito si occupa di ricerca storica dal 1972. Tanti sono stati i suoi saggi pubblicati su riviste specializzate. Tanti i contributi verso ricerche riguardanti la nostra città, come la sua monografia su Santa Maria del Casale. Finalmente, anche grazie alla “spinta” di tanti suoi amici storici, ha deciso di pubblicare il suo primo volume. Complimenti agli studiosi che approfondiscono con passione lo studio della storia della nostra città. Non c’è futuro senza conoscenza del passato e Brindisi è una città ricca di storia. Tanto è stato l’entusiasmo e la condivisione dei tantissimi presenti.
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