RIFIUTI – ANCORA NIENTE DURC DELLA FALZARANO. E SI SCOPRE CHE I MEZZI DOVRANNO ESSERE TUTTI “EURO 6″…

Ancora nessuna novità a Palazzo di Città in riferimento all’affidamento del servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani alla Ecologia Falzarano. L’unica notizia trapelata è che, a quanto pare, la Falzarano avrebbe chiesto alla Prefettura di Genova (dove ha trasferito la sede legale per ragioni non note) l’iscrizione nella “white list”, anche se l’esito di tale richiesta comporterà diversi giorni per la fase istruttoria.

Del Durc (Documento unico di regolarità contributiva), invece, neanche l’ombra. L’ultimo in possesso dell’azienda ex beneventana è scaduto lo scorso 29 marzo e, a distanza di circa un mese, ancora non si hanno riscontri. Ma il Comune di Brindisi questa volta ha posto un termine perentorio: entro dieci giorni (dalla scorsa settimana) dovrà essere disponibile. Altrimenti salta tutto.

Nel frattempo, emerge anche un altro dato, questa volta di natura tecnica. Nel bando era previsto che i mezzi da utilizzare fossero almeno “euro 4”, ma in sede di offerta di gara la Falzarano ha inserito l’intero parco macchine “Euro 6” e quindi non si potrà prescindere da tale caratteristica prima di dare il via libera all’inizio del servizio. A Brindisi, come è noto, esiste un precedente abbastanza recente. Nel 2013, infatti, il servizio fu affidato con ordinanza sindacale alla ditta Aimeri, ma il controllo effettuato da una apposita commissione comunale consentì di rilevare che la stessa azienda non aveva tutti i mezzi dichiarati. Da qui la revoca dell’ordinanza. Vedremo come andrà a finire in questo caso.

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