Convocazione d’urgenza per lunedì prossimo, alle ore 9.30, presso la Provincia di Brindisi, per le organizzazioni sindacali di categoria che seguono la lunga e penosa vertenza della Santa Teresa, la società in house della Provincia di Brindisi, i cui dipendenti attualmente sono in cassa integrazione, ma solo sulla parola, non avendo ricevuto ancora lo stipendio. La convocazione è dettata dalla condivisione del nuovo piano industriale della società, più volte rivisto e più volte corretto. C’è da apporre la firma per andare martedì a Bari, presso al task force regionale sul lavoro, con un’unità di intenti, necessaria per sbloccare la situazione. L’obiettivo è concedere realmente la Cassa Integrazione ai lavoratori fino al 31 dicembre, far partire i nuovi affidamenti istituzionali (viabilità, scuole, pulizie, impianti termici, tributi, uffici vari), prevedere le rotazioni del personale e corsi di formazione per nuove attività. Solo con qusti vincoli i lavoratori possono tirare un sospiro di sollievo. L’auspicio è che le istituzioni interessate, la parte politica e la parte dirigenziale, su stimoli dei sindacati, abbiamo ben compreso la gravita sociale di questo perdere tempo.
