SODDISFAZIONE PER L’ESITO DELL’INIZIATIVA PUBBLICA CON IL SEN. QUAGLIARELLO

Ecco il documento:

Brindisi Prima di tutto, Noi Centro ed Idea esprimono la loro soddisfazione per la manifestazione culturale avvenuta giorno 17/12/2017, presso Palazzo Nervegna, con la presentazione del libro del Sen. Gaetano Quagliariello “Sereno è-scena e retroscena di una legislatura spericolata”. La presenza di un folto pubblico e quella di diversi esponenti politici in rappresentanza dei diversi partiti e movimenti è la dimostrazione di come questa città senta il bisogno del dibattito ,del confronto e di alzare il livello culturale utilizzando anche eventi e manifestazioni con la

presenza di uomini di spessore culturale e di livello come il Senatore Quagliariello.

Riteniamo, che questa città abbia bisogno di uscire dalla sacca del pettegolezzo, della politica intesa come personalismo,dalle urla e dagli schiamazzi di molti, ma soprattutto dal mondo virtuale dei social.

La politica è confronto, dibattito, diversità di idee e va fatta nel rispetto del proprio avversario, i nemici esistono in guerra non in politica.

Chi ritiene di continuare a giustificare alleanze contro qualcuno e non per la città ed i suoi cittadini, rimarrà deluso dalla risposta matura che gli elettori sapranno dare.

Speculare sulle presenze in un dibattito culturale, significa non aver capito la concezione di democrazia e di confronto, che deve caratterizzare tutte le forze politiche impegnate nella loro diversità ad elaborare programmi utili alla risoluzione dei problemi della città.

Chiunque ha rivestito un incarico pubblico di responsabilità, al di là delle singole valutazioni, non può essere additato come elemento di disturbo perché interessato ad un dibattito culturale, se così fosse in città non ci sarebbero più luoghi di ascolto e di confronto.

Un tempo, ai congressi politici dei partiti partecipavano tutti  per portare i propri saluti ed il proprio rispetto, pur nella diversità delle posizioni,oggi chi partecipa ad un dibattito o ad un congresso viene aggredito, additato e mette in moto una sterile dietrologia di interessi e di  trame che non esistono.

Partecipare se invitati è un segno di cortesia e rispetto nient’altro. Il resto è pettegolezzo da Bar.

Abbiamo intrapreso un percorso politico comune, alla luce del sole, consapevoli della situazione della città e della necessità di superare i personalismi, abbiamo ritenuto e riteniamo che il tavolo politico di confronto deve essere un cantiere aperto dove possono partecipare e contribuire tutte quelle forze che hanno intenzione di voler costruire , con la consapevolezza del momento delicato per il futuro della città.

Il resto, il tifo da stadio, le urla, gli attacchi personali e non politici un diverso modo di intendere la politica e lo stare nel mondo civile e democratico, lo lasciamo a chi crede che la politica sia una guerra e non un modo per essere più vicini ai cittadini, a chi crede che non esistono avversari ma nemici da abbattere.

Riteniamo, insomma, che questa città abbia bisogno di serenità, pur nella diversità, per poter progettare un futuro migliore e poter recuperare tutti quei cittadini che costituiscono il grande partito degli Astensionisti.

 

Firmato:

Giovanni Ribezzo– Responsabile Idea

Tony Muccio – Responsabile Noi Centro

Claudio Niccoli – Responsabile Brindisi Prima di Tutto

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