Consorzio Asi e tutti gli altri enti che operano nel territorio riprendono il cammino tracciato da ASI (a guida Rollo) e Comune (a guida Consales) per la realizzazione di un’Area Logistica integrata del sistema Puglia e Basilicata. Una idea vincente che consentirebbe a Brindisi di recuperare un ruolo centrale nel sistema logistico pugliese-lucano. Dopo l’idea lungimirante portata avanti negli anni scorsi, il cammino si era interrotto e quindi l’importante attività di programmazione nel campo della logistica retroportuale rischiava di naufragare.
Il progetto della Piattaforma Logistica integrata nell’area retroportuale di Brindisi (quale potenziamento del nodo multimediale brindisino), se attuato, consentirebbe un ulteriore sviluppo del porto di Brindisi, in quanto lo renderebbe estremamente competitivo per la realizzazione di una effettiva intermodalità.
All’incontro odierno erano presenti, tra gli altri, l’ing. Giovanni Infante del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, un rappresentante della Regione Puglia, il dr. Mario Mega del Tavolo Tecnico ALI Sistema Pugliese-Lucano, il prof. Federico Pirro dell’Università di Bari, nonché esponenti di RFI, dell’Autorità Portuale, del Comune di Brindisi e dell’associazione OPS (Operatori Portuali Salentini).
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