Servizi sociali: preoccupazioni infinite per gli 80 operatori
Continuano le preoccupazioni tra gli 80 operatori di alcuni servizi nell’ambito del Terzo settore del Comune di Brindisi. La fase di ristrettezze economiche in cui si si trova l’amministrazione comunale puo’ costringere il Comune a diminuire del 20% il finanziamento di servizi fondamentali per i disagiati, per i minori, per le donne, per gli ammalati. Riduzione che andrebbe a colpire l’orario gia’ ridotto, tipo part time, di questi operatori oramai specializzati, con grave compromissione degli effetti dei servizi proposti. Tra l’altro, quasi tutti i servizi, tranne il CAG (centro aggregazione), sono in scadenza e al momento non si vede alcuna soluzione per operatori e utenti. In Giunta comunale, per ora, non c’e’ traccia di alcuna delibera in questione.
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