TUTTI I COSTI DEL NATALE, DAI 6000 EURO DEL CERVO ALLE 400 PER “LA MAGIA DEL CIOCCOLATO”. LA DELUSIONE DI FABIO POCHI

“Delusi, ma manteniamo gli impegni” così Fabio Pochi, promotore della kermesse “La magia del Cioccolato”, commenta la ripartizione dei 130 mila euro (130.124,00 per la precisione) che il Comune ha affidato alla gestione della Fondazione Teatro Verdi per il calendario degli eventi di Natale a Brindisi.

Dopo le polemiche sorte intorno ad alcune iniziative ed ai costi, vedi Brention Therapy, il cervo illuminato costato 5000 euro più iva e le offese delle curatrice dell’evento, che su facebook per le prossime mostre promette istallazioni luminose a forma di pettole per i brindisini che non capiscono l’arte, qualcuno rompe il silenzio.

È Fabio Pochi, presidente dell’associazione “Puglia Insieme si può” che organizza ormai da diversi anni l’evento natalizio “La magia del cioccolato”, che porta in centro a Brindisi, quest’anno per 4 giorni, dal 13 al 16 dicembre, standisti ed esposizioni di maestri cioccolatieri dal sud e da tutta Italia. L’evento, si legge nella delibera, ha ricevuto 400 euro iva esente, “e con quei soldi paghiamo anche suolo pubblico, con una percentuale di sconto che non ci basta comunque a sostenere le spese, e Siae. Almeno ci avrebbero potuto risparmiare questa tassa dato che l’evento è in contemporanea con altri. Avevamo presentato un progetto con la richiesta di sostegno per 10 mila euro. Perché i costi di un evento del genere sono tanti, ci lavorano molte persone intorno e per diverso tempo non solo per i 4 giorni. Paghiamo anche la safety e la security. Ma non fa niente, ancora una volta ci rimetteremo di tasca nostra, ormai abbiamo preso l’impegno da diverso tempo con gli standisti e non li vogliamo deludere” ha spiegato Pochi.

E potrebbe essere l’ultimo anno per questo evento a Brindisi.

E allora vien da chiedersi con quali criteri siano stati assegnati questi sostegni economici. Pochi parla di “contributo a favore del laboratorio di cioccolato” (così gli è stato risposto all’assegnazione delle 400 euro) e anticipa che l’intenzione è quella di rifiutarlo. In fondo, dalle sue parole si evince che sempre più un’offesa che un aiuto dato le proporzioni dell’evento e i fondi stanziati per altro.

Per il Villaggio di Babbo Natale, dell’associazione Venti&Venti , e le circa 12 ore di animazione divise in 4 appuntamenti sono stati stanziati 4 mila euro. Per la Parata “Street magic fantasy” di Lab Communication, 4 mila e 500 per due ore al giorno per due giorni.

In calendario, e in bilancio, ci sono eventi anche da 6 mila e 700 euro per gli artisti londinesi di Soul Experience che accompagneranno i brindisini dalle 23 e 30 fino al nuovo anno, e da 16 e 500 euro, per gli acrobati del teatro danza Resextensa (ballerini acrobatici sospesi, per intenderci in stile Momix) che voleranno su Piazza Sottile De Falco per circa mezz’ora per salutare il nuovo anno.

I Resextensa vantano partner come il Teatro pubblico pugliese (è l’unica compagnia di danza capofila di Teatri Abitati 2010-2012 PO FESR, a cura di Ttp).
Il tutto più spese tecniche da 5 mila euro. Per rendere San Silvestro 2018 indimenticabile ma soprattutto sicuro, questi ultimi eventi si terranno nel piazzale antistante il teatro Verdi e non su corso Umberto, come si legge in delibera.

E a proposito di delibera, di seguito pubblichiamo tutti i costi degli eventi di Natale, non prima però di invitare i lettori a fare una riflessione.
È dovere dei cittadini, e con questi della stampa, promuovere e sostenere il proprio territorio, ma insieme a questo dovere c’è il diritto a rimanere informati il più possibile su come questo territorio viene amministrato e aprire il dibattito se necessario, ponendosi la scomoda domanda in più.

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