UNA RIFLESSIONE SUL DDL 735 PILLON DELLA PRESIDENTE NAZIONALE INAMEF TIZIANA RIZZO

Ecco la nota della dott.ssa Teodora Tiziana Rizzo:

Chi vuole che venga ritirato  il DDL 735 Pillon si porterà sulla propria coscienza il dolore di tanti bambini e stragi familiari.
La mia analisi é chiara. Non è  una analisi politica ma è una analisi da professionista che, da anni,  esercita la professione di Mediatrice Familiare in Co-Mediazione globale interdisciplinare.
In tutti questi anni, da quando è nato il divorzio,  alcuni  professionisti che si occupano di diritto e di relazioni di aiuto, hanno navigato nell’oro, sulla pelle di persone che finito l’amore, non sapevano gestire il proprio conflitto e, se non aiutati, non erano in grado di scindere il loro ruolo coniugale da quello genitoriale. Quante guerre che sono scoppiate, guerre dove non ha vinto nessuno. Sono state usate e adottate le più infime strategie pur di distruggere l’altro, o uomo o donna.
Non si è avuto rispetto alcuno per la tutela dei minori, al contrario i minori sono stati usati, vengono ancora usati  come merce di scambio, come oggetti senza sentimenti per far valere i propri diritti. Ma diritti di cosa?
Sono i minori che hanno il diritto a vivere la quotidianità con entrambe le figure genitoriali, se non ci sono patologie negli adulti, sono i minori che hanno il diritto a godere dell’amore di mamma, papà, dei nonni. Quello che fa male è che proprio questo diritto viene violato!
Mi chiedo spesse volte perché si continua ad avere questa ostinazione, perché si continua a scrivere eresie, Emma Bonino, Valeria Fedeli  hanno raggiunto l’apice delle eresie. Consiglio loro,sarebbe il caso  di studiare bene e di parlare dell’istituto della Mediazione Familiare quando si saranno ben documentate. Non è assolutamente giusto e corretto parlare in maniera dispregiativa, divulgare false notizie. Questo io lo chiamo terrorismo psicologico ! Evidentemente  il Senatore Pillon è scomodo così come siamo scomodi noi che ci occupiamo di tutela dei minori.
Non è  stato il Senatore Pillon con il suo DDL  a  creare  una guerra di genere, politica, la guerra la sta creando chi diffonde notizie false. La guerra la state  creando voi con i vostri pregiudizi, con i vostri assurdi schieramenti che non portano a nulla .
Con l’introduzione dell ‘Istituto della  Mediazione Familiare non si ritorna al medioevo, ma è un atto di evoluzione e di civiltà quello di avere due genitori che, grazie al percorso in Mediazione Familiare gestito da professionisti esperti, comprendono insieme che l’amore può finire, nella vita di ognuno,  può fallire un progetto di vita dove si era investito in sentimenti, ma che grazie ad una ripresa di comunicazione non conflittuale, grazie all’elaborazione del lutto della separazione, grazie al riconoscimento dei propri bisogni, si può continuare tranquillamente a mantenere il ruolo genitoriale nel pieno diritto e rispetto dei figli.
Il bello della Mediazione è  che a decidere sul proprio futuro di coppia genitoriale  sono i due coniugi, insieme.
Nulla viene loro imposto, è la coppia a trovare le migliori soluzioni di vita con i propri figli,  patrimoniali, economiche  che possano soddisfare i bisogni di tutti i membri.
Il Senatore Pillon é stato l’unico che ha aperto al confronto, é disponibile ad apportare modifiche, è  disponibile all’ascolto e al dialogo proprio come si fa nella stanza di mediazione.
Non si ritorna indietro di 50 anni, al contrario si restituisce la dignità alle persone, ai minori.
Ma se ancora una minoranza si ostina a non voler comprendere, allora che si portasse sulla sua coscienza il peso di tanti bambini infelici e di morti innocenti!
Dott.ssa Teodora Tiziana Rizzo
Pedagogista-Mediatrice familiare e penale
Presidente Nazionale INAMEF

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