VARCHI DOGANALI SEQUESTRATI A BRINDISI, GLI OPERATORI NEL CAOS. LA NOTA DI RACCOMAR E FEDESPEDI

Nota di Raccomar – Fedespedi – Ordine degli Spedizionieri doganali di Puglia Basilicata e Molise su sequestro varchi doganali.

 

“I varchi doganali del porto di Brindisi sono stati sottoposti a sequestro da parte del Tribunale  a causa di non conformità  secondo quanto prescrive il Piano Regolatore. Le scriventi Associazioni  che giornalmente operano da/per/nel porto  non intendono entrare nel merito della vicenda  e confidano nell’operato dei Magistrati  per una benevola risoluzione.

Di fatto, dopo tale evento, clamoroso e forse unico in Italia è  trascorsa una settimana, giorni di disorganizzazione nelle operazioni portuali e di disagio per gli stessi operatori garanti della efficienza/efficacia dei varchi portuali;  le condizioni di disagio e di lavoro rimangono sempre le stesse con l’ennesima brutta figura che investe la  Città/Porto di Brindisi .

Le associazioni di categoria Raccomar, Fedespedi e Spedizionieri doganali sono operatori che del porto e dal porto traggono il loro lavoro e con esso anche chi fa parte di tutto un insieme che per legge e disposizioni in materia di controllo sulla merce che di vigilanza per la sicurezza  sono parte integrante della funzionalità della macchina portuale.

Non conoscendo le ragioni specifiche della vicenda giudiziaria e  senza voler pensare di dare colpa ad altri (persone e/o Enti) , gli operatori desiderano riferire, in particolare e unicamente, i disagi che i militari della Guardia di Finanza e personale della Security, stanno sopportando a causa di una ‘non conformità’ dei varchi portuali, benché  i Funzionari della Comunità Europea,  tempo addietro,  ispezionando il Porto di Brindisi lo hanno riconosciuto conforme rispetto alle norme vigenti nazionali ed europee. Attualmente, i militari di G. di F. e quelli della Security , per adempiere l’espletamento delle loro funzioni  sono obbligati ad utilizzare un’autovettura che funge da postazione (in sostituzione della c.d.  garitta).

Le predette Associazioni auspicano e invitano  a chi di competenza in tempi rapidissimi ad una immediata soluzione di una tale anomalia che venga quanto prima soppressa, ridando la giusta funzionalità al Porto di Brindisi, evitando così  una vista da primo impatto non europeo per chi arriva e/o parte dal nostro porto”.

FIRMATO

Raccomar

Fedespedi

Ordine degli Spedizionieri doganali di Puglia Basilicata e Molise

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