Anche dopo la seconda ordinanza sindacale di Rossi la Versalis nons embra arretrare di un centrimetro. In mattinata ha scritto una nuova lettera al primo cittadino e, per conoscenza, al Ministero dell’Ambiente, alla Regione ed alla Provincia, per chiedere che il sindaco riesamini l’ordinanza “al fine di consewntire la ripresa dell’attività dell’impianto cracking. Versalis, chiede, inoltre, che venga attivato un tavolo tecnico tra la stessa società e gli organi di controllo, volto a definire il quadro tecnico complessivo della situazione ambientale delle aree interessate e delle sue cause effettive, “nel pieno rispetto delle condizioni di kmassima sicurezza dell’attività industriale e della necessaria salvaguardia del sistema produttivo e dell’attuale livello occupazionale”.
Versalis ha anche presentato una istanza di accesso agli atti in riferimento alla relazione redatta da Arpa Puglia durante il sopralluogo nello stabilimento.