Ecco la nota dell’Autorità di Sistema Portuale:
Gentilissimo Direttore,
al fine di contribuire ad una informazione corretta e puntuale, con riferimento all’articolo pubblicato da codesta Testata in data 22 maggio u.s., avente per titolo: Trasporto su rotaie nel porto – ci sono alcuni aspetti che vanno chiariti” l’AdSP MAM ritiene doveroso precisare quanto segue.
Lo scorso 30 luglio, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale ha concesso, in via sperimentale, a Mercitalia Shunting & Terminal, società per la produzione e la commercializzazione del trasporto ferroviario di merci controllata al 100% da Ferrovie dello Stato Italiane Spa, l’affidamento del servizio ferroviario in ambito portuale e la movimentazione dei carri ferroviari sui binari portuali, con contestuale messa a disposizione di binari funzionalmente collegati al nuovo raccordo ferroviario presso lo sporgente di Costa Morena Est.
L’atto concessorio, della durata triennale, è giunto a valle del verbale di transitabilità dell’impianto infrastrutturale, rilasciato precedentemente da Rete Ferroviaria Italiana.
Alla società competono tutte le operazioni inerenti il servizio di manovra e formazione treni, tutte le prestazioni accessorie al trasporto ferroviario, movimentazione e trazione dei carri e dei convogli ferroviari in arrivo e in partenza negli ambiti collegati al porto di Brindisi e tutte le relative attività complementari per conto delle imprese che eseguono il trasporto ferroviario, dei terminalisti del porto e degli operatori in generale. È inoltre prevista la realizzazione di uno snodo di composizione e scomposizione dei treni, presso la banchina di riva di Costa Morena Est.
L’infrastruttura si collega alla Rete Ferroviaria Nazionale (Stazione di Brindisi Centrale), per il tramite del cosiddetto raccordo ferroviario consortile, di proprietà del Consorzio A.S.I. di Brindisi che ne detiene concessione di esercizio, in virtù di un contratto stipulato con RFI per regolare il mantenimento dell’opera.
GTS, società pugliese leader nel trasporto intermodale delle merci, è stata la prima azienda, operante nel settore dell’intermodalità, a richiedere l’erogazione del servizio. Nel nostro Paese, essendo l’attività di trasporto ferroviario liberalizzata, è garantito a qualunque operatore, che ne abbia i requisiti, di fruire liberamente della rete per trasportare le proprie merci da e per il porto di Brindisi. In ragione di ciò, l’AdSP MAM auspica che ulteriori aziende, in particolare del territorio, possano presto cogliere la rilevante opportunità costituita dall’entrata in esercizio del raccordo.
Per quanto concerne il richiamo a provvedimenti inerenti i lavori e alla temporalità ad essi connessa, si evidenzia che la normativa applicata è riferita, evidentemente e specificatamente, al tempo della contrattualizzazione degli stessi lavori.
Infine, si rammenta che per agevolare il lavoro dei giornalisti, l’Ufficio stampa dell’Ente è sempre disponibile ad essere contattato per delucidazioni e approfondimenti.
