ANCHE BRINDISI SOSTIENE IL SIT-IN NO TAP DI MATAGIOLA

Il sit in organizzato da associazioni e movimenti Pugliesi ,sostenuti a Brindisi dal Movimento No Tap Brindisi, che si svolgerà in contrada Matagiola alle spalle di Sant’Elia Domenica 8 Dicembre con inizio alle ore 9,00  si aprirà con l’intervento del Sindaco di Melendugno, Marco Potì , simbolo della lotta contro il Gasdotto che parte da San Foca ed arriva alla stazione di interconnessione Snam di Matagiola.

Comunicato stampa

L’assemblea regionale delle associazioni e movimenti sull’ambiente riunitasi il 13 Novembre  a Lecce presso la casa del popolo “Silvia Picci” ha deciso una manifestazione per  l’8 dicembre 2019 alle ore 9,00 a contrada Matagiola ,alle spalle del quartiere Sant’Elia di Brindisi , e nel pomeriggio a San Foca per dire No al Tap , ad altri gasdotti in arrivo,alla falsa decarbonizzazione di Emiliano per Ilva ,la  centrale  Enel di Cerano e quella di A2A di Costa Morena .

A Matagiola c’è una  stazione di interconnessione Snam, sconosciuta ai più,  che vede oggi arrivare  i tubi del Tap  e nei prossimi anni  tutti i nuovi gasdotti che arriveranno in Italia per un totale di 50 miliardi di metri cubi di gas/anno.

Mentre il gas che già importiamo è quasi il doppio di quello che consumiamo ,  con  i consumi  ulteriormente in discesa si sviluppano costruzioni di nuovi gasdotti che qualcuno bene informato afferma utili a prendere enormi finanziamenti europei.

Si deve  usare questa massa enorme di denari invece  per alimentare scelte energetiche pulite e mettere in sicurezza il territorio di fronte ad una emergenza climatica sempre più drammatica .

Ricordiamo che l’8 dicembre è la giornata di lotta nazionale contro le grandi opere inutili , dannose e costose  e per l’uscita del fossile che vedrà il Salento impegnato il mattino a Matagiola e al pomeriggio  a San Foca.

Abbiamo visto in questi mesi l’abbattimento di migliaia di ulivi per far posto ai 55 chilometri di  tubi di Tap ; Matagiola è diventato  un cantiere in ebollizione.

Arrivano i tubi del Tap e contrada Matagiola si anima di presenze significative di forze dell’ordine pronte a difendere ciò che le popolazioni salentine rifiutano e quelle brindisine ancora non conoscono bene .

Le lotte delle comunità contro il Tap a Melendugno hanno dimostrato che le imposizioni al territorio si trasformano immediatamente in violenza di stato pronta a colpire chiunque prova ad opporsi.

Sono alcune centinaia i provvedimenti giudiziari che hanno colpito le popolazioni salentine colpevoli solo di aver denunciato con la propria presenza fisica davanti i cantieri decisioni sbagliate.

Quello che ci preoccupa di più è lo scarso interesse di Comune di Brindisi , Provincia di Brindisi,  Regione Puglia, che non pongono nessuna domanda al Governo Nazionale di fronte ad una situazione a dir poco pericolosa per le popolazioni.

Le lobby del gas realizzando nuovi gasdotti con grandi finanziamenti europei  vanno nella direzione contraria a quello che il mondo ci chiede ,che è quella di ridurre i combustibili fossili clima alteranti ai quali  il  gas appartiene.

Domenica 8 Dicembre deve diventare un momento importante di unità delle popolazioni salentine contro chi decide ed impone scelte importanti per il nostro futuro senza che gli  stessi cittadini possano esprimere la loro opinione  .

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