Arrestato dalla Questura di Brindisi, su ordinanza di custodia cautelare in carcere, il pregiudicato brindisino S. A., di anni 39, per i reati di maltrattamenti ed estorsione nei confronti della madre.
I fatti risalgono al decorso mese di ottobre allorquando, provata dalle continue violenze fisiche, dalle minacce e da ripetute azioni estorsive, la donna, fuggita di casa e ospitata da familiari, ha trovato il coraggio di raccontare anni di soprusi e maltrattamenti agli operatori delle Volanti.
Accolta con amorevole cura ed attenzione da due poliziotte, nella sicura intimità creata dalle agenti, ha iniziato a narrare anni di violenze subite dal figlio, sempre più assetato di soldi, tanto da depredarla con la forza di gioielli, quadri, denaro, strapparle di dosso la sua stessa collana, fino a portarle via i pochi soldi della pensione.
Nella giornata di ieri due equipaggi della Sezione Volanti hanno eseguito l’Ordinanza di Custodia in Carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, per i reati di maltrattamenti ed estorsione con recidiva reiterata. L’arrestato, infatti, annovera nel suo curriculum criminale anche diversi specifici precedenti nei confronti di altre donne per i quali era già stato condannato e sottoposto a misura cautelare.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G..
