BASKET FEMMINILE: INTREPIDA SCONFITTA DA PINK BARI PER 66-53

La squadra di Amatori cade inaspettatamente contro la Pink Bari. Coach Amatori deluso.

Bari: Finisce al Balestrazzi di Bari la corsa dell’Intrepida Basket Brindisi, fermata dalla corazzata Pink Bari, capolista , ora , solitaria, di questo campionato di Serie B Femminile. La partita giocata valevole per la nona di andata, ha visto le brindisine sentire il peso dello scontro al vertice. Inutile girare intorno: la sconfitta contro la Pink Bari, pesa, soprattutto se si conta che ad accedere poi ai Playoff promozione sono sole le prime di ogni girone. E in questo caso la classifica sorride poco all’Intrepida. Ma c’è modo e modo di perdere, direbbero alcuni. La squadra di Amatori infatti non è apparsa la squadra cinica e spietata che siamo abituati a vedere, se non nell’ultimo quarto dove hanno degnamente difeso e poi infatti recuperato. Attacco dell’Intrepida infatti da subito lento e sfilacciato, con una difesa ancor più lenta che consente addirittura agli ospiti di avere al tiro da tre prestazione “curryniane” con 13 bombe messe a segno, contro le 3 dell’Intrepida. Il primo quarto infatti fotografava bene la situazione chiudendosi sul 20-11 per le padrone di casa. Nel secondo quarto la timida reazione dell’Intrepida, che prova a rispondere alla capolista, ma invano, l’attacco delle viaggianti si blocca troppo presto e si spara a polveri bagnate, il secondo quarto si chiudeva 32-23 per le padrone di casa. Il terzo quarto fotocopia del primo, Intrepida tra le nuvole, nonostante Amatori provi a svegliare le sue ragazze invano, e non funziona neanche con i cambi difensivi. Proprio la difesa dell’Intrepida, marchio di fabbrica indiscusso è venuto meno. Il terzo periodo si chiude addirittura con un imbarazzante 53-36 per le padrone di casa. Nell’ultimo periodo però l’Intrepida si risveglia dalla sabbia mobili, piazza una difesa asfissiante che consente di recuperare dal meno 20 al meno 9 in pochi minuti. La frenesia e l’inesperienza di alcune intrepide vanifica il tutto, infatti alcune delle ragazze affrettano il tiro invece di gestire i palloni e la rincorsa alle baresi, che cos’ vincono in scioltezza 66-53. Ma come si dice, oltre il danno la beffa. Una nota stonata in questa partita, a parte la sconfitta dell’Intrepida, è stato l’arbitraggio a tratti insufficiente con almeno tre errori incredibili. Il primo a inizio secondo quarto, quando su una rimessa da metà campo per il Bari che attaccano addirittura in sei. Ovviamente la panchina ospite protesta e gli arbitri fermano il gioco facendo uscire l’atleta in più per rifare la rimessa, azzerando il cronometro. Un errore tecnico che porterebbe addirittura alla ripetizione della gara, difatti il regolamento prevede che in nessun caso del genere si possa azzerare il cronometro. In questa azione è previsto il tecnico alla panchina. Il secondo errore è sempre su cambio, stavolta volante (cosa che non si vede neanche al minibasket) dove un atleta entra in campo senza avvisare gli ufficiali di campo, ennesime proteste dalla panchina brindisina. Qui gli arbitri senza sincerarsi anzitempo della situazione danno un tecnico alla panchina brindisina, quando quella da sanzionare doveva essere quella barese. I direttori di gara vengono invitati con veemenza a controllare e si accertano dell’infrazione, annullando il tecnico ai brindisini, e non sanzionando i baresi con il tecnico, a cui doveva spettare a questo punto l’espulsione del coach, ma a detta del primo arbitro la decisione non è stata presa in quanto ha compensato l’annullamento del fallo tecnico con quello dei brindisini, il cambio non viene comunque fischiato e la gara riprendeva come se nulla fosse accaduto. Se il movimento femminile è già di per sé in forte crisi oltre alla scarsa programmazione, alla mancanza di atlete, ci mettiamo anche la scarsa concentrazione di arbitri, di categoria superiore, che quando arbitrano le partite femminili lo fanno con molta nonchalance, e non è la prima volta che questo accade. Sarebbe opportuno che i vertici regionali arbitrali intervenissero a salvaguardia del movimento. Tornado all’Intrepida a condannare la squadra di Amatori, tra l’altro sono i 15 tiri liberi sbagliati, sinceramente troppi in una partita di basket. L’Intrepida tornerà presto a lavorare alla base di Tuturano, ora bisogna digerire il boccone amaro e ripartire tutti insieme.

INTREPIDA BRINDISI – PINK BARI: 66-53

Intrepida Brindisi:

Aprile 3, Tolardo 9, Gismondi, Falcone, Cataldi, Marchese, Siccardi 24,Tagliamento 13,Lacitignola 4,Vesnaver,Mazzone,Baldassarre. Coach Amatori

Arbitri: Ranieri Domenico e Menelao Francesco

 

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning