Consiglio comunale, tenutosi nel pomeriggio in via telematica, imperniato su tanti ordini del giorno proposti dai vari consiglieri comunali. Tra i tanti argomenti trattati, si e’ posta l’attenzione anche sul tema del l’accorpamento di alcune funzioni amministrative nella Multiservizi, proposto dal consigliere della Lega, Ercole Saponaro. Un ordine del giorno, un po’ modificato, che ha trovato il voto favorevole di alcuni consiglieri del centrosinistra e di alcuni delle opposizioni, così come alcuni dei fronti opposti si sono astenuti o usciti dall’aula. Un voto molto trasversale. L’iniziale ordine del giorno prevedeva la possibilità di accorpare nella Multiservizi alcuni servizi strumentali, oltre ai servizi mensa scolastica, asili nido, servizi cimiteriali e assistenza domiciliare e integrazione scolastica. Dopo l’apertura e il suggerimento del sindaco Rossi sul fatto di eliminare alcuni servizi da questo possibile accorpamento, come fatto gia’ per altri servizi come i tributi, internalizzati negli uffici comunali, il consigliere Saponaro ha modificato il dispositivo dell’odg limitandolo a servizi generali al cittadino e ai servizi cimiteriali. Poi un retroscena molto oscuro. Saponaro ha detto in sede di consiglio comunale di aver ricevuto sulle chat alcuni messaggi in cui si diceva che egli avrebbe favorito, con questo odg, il licenziamento di alcuni lavoratori. In apertura dei lavori approvata la variante urbanistica per agevolare i residenti della contrada Betlemme, sul litorale nord, e approvato l’odg del consigliere Serra dei 5 Stelle sulla possibilità di allargare i PUC (progetti utili alla collettivita’), svolti dai percettori del Reddito di Cittadinanza, non solo ai progetti comunali ma anche ai progetti dei servizi sociali o di progetti di altri soggetti istituzionali.
