COVID 19 – ROMANO: LA REGIONE OFFRA UN SUPPORTO PSICOLOGICO A DISTANZA PER FRONTEGGIARE I PROBLEMI DERIVANTI DA PATOLOGIE GRAVI
Le dimensioni assunte a livello mondiale dalla pandemia in corso stanno determinando l’esigenza di fornire, ad ogni livello, assistenza fisica e psicologica agli operatori sanitari, agli ammalati ed alle famiglie. Del resto, un grido di allarme in tal senso giunge anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha riscontrato gravi disagi sul piano psicologico determinati da questa situazione in atto.
La maggior parte delle persone non è in grado di affrontare autonomamente una situazione così difficile e quindi si sta determinando una emergenza nell’emergenza e cioè quella psicologica. Immaginiamo, ad esempio, cosa accade in una casa in cui vi è un ammalato di Alzheimer.
Nella nostra regione c’è già stata una risposta dell’Ordine degli Psicologi, ma è evidente che non possono bastare solo gesti di solidarietà e di volontariato. Bisogna fare di più, utilizzando tutte le risorse indispensabili per tutelare la salute psicologica, al pari delle altre esigenze di cura. E le istituzioni pubbliche devono necessariamente farsi carico del problema.
Ha fatto bene l’Asl di Brindisi – attraverso il NIAT – ad attivare un supporto psicologico rivolto alle famiglie con minori. Adesso, però, bisogna fare ancora di più.
Ho già chiesto al Dipartimento della salute ed al Presidente della Regione Puglia di attivarsi con forza perché si mettano in pratica immediatamente forme di supporto psicologico in tutte le Asl della Puglia per il personale sanitario e per tutti i cittadini che ne hanno bisogno. Il servizio, in questa fase, potrebbe essere offerto telefonicamente e gli interessati potrebbero rivolgersi al numero verde “covid 19” istituito presso ogni Asl.
Questo sostegno psicologico è dovrà essere assicurato fino a quando le famiglie dovranno fronteggiare situazioni difficilissime determinate dalla chiusura di centri diurni e semiresidenziali per disabili, dalla sospensione di attività ambulatoriali riabilitative delle disabilità fisiche ed anche dalla chiusura delle scuole.
Mi auguro che la Regione Puglia colga questa esigenza e diventi capofila nell’offerta di un servizio così importante per i cittadini.
Pino Romano – Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia
