IL CULTO DELLA MADONNA DEL TERREMOTO È SEMPRE VIVO NEI BRINDISINI
Presso la Chiesa di San Paolo Eremita, Brindisi, si è tenuto il triduo dedicato alla Madonna del Terremoto. Per tre giorni, mercoledi, giovedì e venerdì, dopo la recita del Santo Rosario, alle 17.30 è stata celebrata la Santa Messa. Sabato 20 febbraio, sempre alle 17.30, la Santa Messa sarà presieduta da Frate Salvatore Giardina. La Statua dell’Immacolata o “Madonna del terremoto”, come viene popolarmente denominata, nel novembre 2018 era ritornata nella sua Chiesa rimasta chiusa per un lungo lavoro di restauro. Il 20 febbraio 1743 è una data rimasta impressa nella memoria storica dell’intero Salento, interessato da un violento terremoto. L’evento sismico, per quanto riguarda la città di Brindisi, durò complessivamente due minuti. Tanti furono i crolli di abitazioni e di chiese. La Madonna Immacolata viene venerata perché ritenuta miracolosa per avere evitato una tragedia ancora più rilevante, sia per quanto riguarda il numero delle vittime che per la distruzione generale. Anna Consales