Continuano le avvincenti indagini dell’ispettore Bernard Bastiani, personaggio di fantasia nato dall’abile penna di Massimo Nava, che a giugno scorso ha dato alle stampe con Mondadori “Il boss è immortale”. Dopo il successo delle indagini sul traffico di opere d’arte, l’ispettore italo-francese è stato promosso e trasferito a Lione nell’Interpol, sezione Tutela internazionale del patrimonio artistico. Qui viene presto contattato dal colonnello Gagliano per indagare su un furto misterioso, che ha qualche elemento in comune con un sequestro. Quasi contemporaneamente infatti Lisa Miller, figliastra di Anastasio, ultimo discendente della casata dei principi di Sansevero – consiglieri del Regno di Napoli al tempo dei Borboni – è stata rapita di fronte all’Università Federico II. Dalla Cappella Sansevero, dove è custodito il famoso Cristo velato, è stata sottratta una macchina anatomica, un corpo di donna perfettamente conservato con arti, viscere e vene, realizzata dall’antenato del principe di Sansevero, un esorcista massone che aveva condotto studi ed esperimenti nella convinzione di poter conquistare l’immortalità.
Chi è il responsabile del reato? Si tratta di un furto su commissione? E cosa hanno in comune la macchina anatomica e il sequestro della ragazza? Nella cappella ci sono lavori in corso, gestiti da strani operai. L’intrigo s’infittisce e l’ispettore Bastiani, insieme al colonnello Gagliano, sprofonda nell’impero della camorra aggirandosi per i bassifondi di Napoli, che tanto gli ricordano la sua Marsiglia. Da questa vicenda carica di mistero prende le mosse un thriller anomalo, pieno di colpi di scena e risvolti sorprendenti, che portano l’ispettore Bastiani nei meandri di una città affascinante, decadente e tenebrosa.
Massimo Nava, giornalista, inviato di guerra, corrispondente da Parigi e oggi editorialista del Corriere della Sera, nonché scrittore di saggi, trattati storici e romanzi di successo, con “Il boss è immortale” cattura il lettore fino all’ultima pagina, in una discesa agli inferi che svela a poco a poco i drammi e i conturbanti segreti di Napoli, una delle città più affascinanti e misteriose esistenti al mondo.
L’incontro letterario che vedrà protagonista Massimo Nava e il suo ultimo libro, si terrà alle ore 21 lunedì prossimo, 20 agosto, in Piazza Sant’Oronzo. Nella suggestiva e centralissima cornice consacrata alla lettura prima dalla rassegna Librinfaccia, poi dalla kermesse Un’emozione chiamata libro, il Sindaco Gianfranco Coppola introdurrà l’evento, che sarà condotto dalla giornalista e scrittrice Maddalena Tulanti, redattrice per il Corriere del Mezzogiorno.
