PAPA FRANCESCO HA PRESIEDUTO LA RECITA DEL SANTO ROSARIO DALLA GROTTA DI LOURDES, NEI GIARDINI VATICANI, PER CHIEDERE ALLA VERGINE MARIA AIUTO E SOCCORSO NELLA PANDEMIA
Il Santo Padre, in diretta e in mondovisione, dalla Grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani, ha presieduto alla recita comunitaria del Santo Rosario. Ha pregato insieme ai Santuari del mondo per chiedere alla Vergine Maria aiuto e soccorso nella pandemia. L’iniziativa, promossa dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, ha visto il coinvolgimento di persone in rappresentanza dei settori più coinvolti dalla pandemia. Le decine del Rosario sono state affidate a medici, infermieri, pazienti guariti, persone che hanno subito lutti, un cappellano ospedaliero, una suora infermiera, un giornalista, una farmacista, un volontario della Protezione civile con i familiari e una famiglia che ha visto nascere un bambino in questo periodo così complicato. Tutte queste persone, toccate in qualche modo dal coronavirus, insieme per esprimere la speranza che non deve abbandonarci mai. Questa tradizione si ripete ormai da 115 anni, nell’ultimo giorno di maggio. Questo anno è stata anticipata di un giorno. Sicuramente un momento importante per tutta l’umanità. Il nostro Papa Francesco ha voluto invocare la Vergine Maria per chiedere soccorso e aiuto, per affidare al Signore l’umanità intera.
Il Papa ha voluto, così, essere vicino all’umanità in un momento così difficile.
“Assidui e concordi nella preghiera, insieme con Maria”, è stato questo il tema sul quale il Papa ha pregato il Rosario. “La corona del Rosario simboleggia spesso per noi che siamo la Chiesa militante, uno strumento di “soccorso” nella prova”. Un evento importante che ha coinvolto il mondo intero. Anna Consales
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/643423036253565/
