Anche quest’anno la Puglia fa registrare il boom di presenze. Numeri da capogiro che fanno della Puglia e del Salento in particolare, una delle mete più àmbite degli ultimi anni. Cosi tanto àmbita che trovare un “buco” negli alberghi, negli appartamenti del circuito Airnbn, nelle masserie e agriturismo, diventa un’impresa titanica. Anche la provincia di Brindisi fa registrare il pienone. La fanno da padrone antiche masserie e agriturismi per chi cerca il relax ma anche gli alberghi lussuosi e le Marine in generale, non sono da meno. In barba alla crisi economica, alla vacanza non si rinuncia e pur di rilassarsi si è disposti a tutto, anche ad alloggi che non sono quelli venduti su internet. E’ di questi giorni un’indagine della Guardia di Finanza che ha scoperto illeciti proprio nel giro di affitti in Salento. Case prive dei requisiti igienici necessari, a volte neanche case, ma semplici sgabuzzini, senza finestre e nessun tipo di areazione. Buchi affittati in nero privi dei minimi requisiti di sicurezza e salubrità. Gli affittuari, in questi casi, sono soprattutto giovanissimi, talvolta minorenni, che si adattano a tutto tralasciando la propria incolumità, accettando anche la convivenza “di massa”. La Guardia di Finanza ha elevato sanzioni non solo per l’inadeguatezza degli alloggi, ma anche perchè in alcuni casi, il numero degli occupanti era di molto superiore a quello consentito dalla legge. Insomma un affare non da poco che potrebbe costare caro a chi pensa di poter fare il furbetto sulla pelle altrui. I dato di fatto che rimane indiscutibile è che la nostra terra è sempre più appetibile e forse sarebbe il caso di valorizzarla, soprattutto il capoluogo che ancora non può vantare una costa completamente e adeguatamente attrezzata.
