Il grido di dolore del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi è la più chiara dimostrazione di come il sindaco Rossi e la sua Amministrazione stiano uccidendo il porto di Brindisi ed ogni possibilità di ripresa economica ed occupazionale della città.
Ci troviamo di fronte – questa volta per il pontile a briccole – all’ennesimo “NO” che si traduce nella mancata realizzazione di un’opera (già finanziata) che avrebbe consentito al porto brindisino di risultare più sicuro grazie all’utilizzo di tale infrastruttura.
Ed invece dagli uffici dell’Urbanistica arriva l’ennesima lettera scritta in burocratese all’interno della quale si nasconde un sostanziale diniego alla realizzazione dell’opera.
Quanto ancora i cittadini di Brindisi dovranno sopportare questa situazione? Quanti danni Rossi ed i suoi dovranno ancora combinare prima che questa città si risvegli?
Poi che nessuno si lamenti se gli investimenti verranno effettuati altrove, magari con le risorse inizialmente destinate a Brindisi.
Occorre una immediata presa di coscienza da parte di tutti, a partire proprio dagli operatori portuali, dalle associazioni di categoria, dai sindacati e dalle forze politiche. Il silenzio è l’arma attraverso cui si aiuta chi vuole trasformare Brindisi in un deserto senza futuro.
Gianluca Quarta – Forza Italia
