Tagliato simbolicamente il nastro questa mattina del traguardo dei primi tre lustri di attività dell’IRCCS Eugenio Medea di Brindisi, l’unico ospedale pediatrico di neuroriabilitazione in Puglia e nell’intera area delle regioni meridionali. Il 1 marzo 2004 infatti partivano le attività ospedaliere di neuroriabilitazione per l’età evolutiva per i primi 7 anni nella sede di Ostuni e successivamente, fino ad oggi, a Brindisi, all’interno dell’ex complesso ospedaliero A. Di Summa.
L’IRCCS Medea rappresenta la sezione ospedaliera e di ricerca dell’Associazione La Nostra Famiglia che dal 1946 si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva, disponendo di una vasta rete di strutture di riabilitazione in 6 Regioni italiane e collaborando con l’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale (OVCI) in 5 Paesi del mondo. L’IRCCS Medea è impegnato a Brindisi nella direzione dell’alta specialità riabilitativa nel campo pediatrico, funzione riconosciutagli dalla Regione Puglia e portata avanti come un servizio di elevato livello, a valenza regionale e extraregionale.
Il 5 dicembre 2018, Il Ministero della Salute con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.273 del 23 novembre 2018 ha riconfermato il riconoscimento del carattere scientifico all’IRCCS “Eugenio Medea” di Brindisi. La decisione è stata adottata sulla base dei dati aggiornati relativi ai requisiti necessari per mantenere lo status di istituto di ricovero a carattere scientifico.
L’IRCCS di Brindisi è oggi un riferimento importante nel campo della neurologia e della psicopatologia dell’età evolutiva e giovane adulta, rispetto al quale il Polo ha ottenuto i riconoscimenti come Centri di Riferimento Regionale. La percentuale di saturazione dei posti letto è stata in questi anni sempre superiore al 90%.
Significativa la valenza sovra-regionale del Polo di Brindisi, con bambini che provengono dalla Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, resa molto evidente dall’indicatore di attrattiva extraregionale con quasi il 10% di pazienti extraregionali.
Oggi l’IRCCS di Brindisi in linea con gli altri poli del Medea in Italia (Bosisio Parini ; Conegliano; San Vito al Tagliamento) sviluppa le 4 linee di ricerca strategiche del Medea (Neuroscienze, Psicopatologia, Neurobiologia e Tecnologie Applicate), all’interno delle quali si concentrano programmi di ricerca corrente e finalizzata finanziate dal Ministero della Salute sull’autismo e sui disordini del neurosviluppo, sul maltrattamento infantile, sulle cerebrolesioni congenite e acquisite, sulle malattie rare e sulle malattie neuromuscolari.
Proprio nel campo delle malattie rare neuromuscolari e in particolare dell’atrofia muscolare. La degenza media e’ di 27 giorni. Oghi, conferenza stampa presso i locali siti nell’ospedale Di Summa, alla presenza del Prefetto di Brindisi, Umberto Guidato, del direttore generale ASL, Giuseppe Pasqualone, del consigliere Regione Pino Romano, dell’assessore del Comune di Brindisi, Isabella Lettori, e delle autorita’ militari e religiose. A fare gli onori di casa il direttore dell’istituto, Antonio Trabacca. Presente anche la presidente nazionale Nostra Famiglia, Luisa Minioli. Ha coordinato i lavori la collega Lucia Pezzuto.
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