In un paese civile avrebbero già previsto di far svolgere i lavori con tre turni di optto ore ciascuno, in maniera tale da non paralizzare un intero centro urbano proprio durante la stagione estiva. E invece qui si procede a passo d’uomo, con pochissimi operai sul cantiere e con un solo turno di lavoro.
Ma non è tutto. Stamattina abbiamo notato i danni che sono stati provocati ai marciapiedi dove evidentemente salgono mezzi pesanti impegnati nella esecuzione dei lavori. E che dire, poi, dei dissuasori installati solo qualche mese addietro dall’Amministrazione Comunale? Sono stati distrutti nell’indifferenza generale e senza che da Palazzo di Città siano stati eseguiti i dovuti controlli sulla esecuzione dei lavori in corso.
Siamo alle solite. La politica avrà pure le sue responsabilità, ma la struttura comunale continua a fare acqua da tutte le parti.