I Carabinieri della Stazione di Oria hanno eseguito un provvedimento restrittivo nei riguardi di un 40enne del luogo. L’uomo, nell’aprile scorso, era stato sottoposto alla misura coercitiva del divieto di avvicinamento alla persona offesa, provvedimento emesso dall’Ufficio GIP del Tribunale di Brindisi che aveva prescritto che l’indagato doveva mantenere una distanza non inferiore a 500 metri dalla predetta e dalla sua abitazione, con l’ulteriore prescrizione di non comunicare attraverso qualsiasi mezzo (forma scritta, telefono, internet). La parte offesa, successivamente, ha rappresentato che l’uomo, nonostante fosse sottoposto alla predetta misura, ha proseguito nelle proprie condotte delittuose nei riguardi della ex convivente. Si è accertato, infatti, che nel giugno scorso ha pubblicato sul proprio profilo facebook dei post aventi contenuto minatorio nei confronti della donna. Inoltre, i primi di luglio, si è portato presso l’esercizio commerciale ove lavora la donna, rimproverandola. Pertanto, la condotta attuata è sicuramente indicativa della personalità dell’imputato il quale, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare e già rinviato a giudizio per il reato di minacce nei confronti della donna, non ha esitato a porre in essere nuovi atti di molestie, denotando l’assoluta incapacità di rispettare le prescrizioni inflitte e la sua pericolosità. L’arrestato, dopo l’espletamento delle formalità di rito, è stato condotto nella sua abitazione per essere sottoposto al regime degli arresti domiciliari.