CONTROLLI STRAORDINARI NELLA CITTA’ DI BRINDISI. IN AZIONE I CARABINIERI

Brindisi. servizio straordinario di controllo del territorio nella città, 7 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria, segnalati all’autorità amministrativa  4  soggetti assuntori di stupefacenti. Effettuate 12 perquisizioni tra personali e domiciliari, 59 le auto controllate con 81 persone identificate di cui 12 di particolare interesse operativo, 17 i soggetti controllati, sottoposti agli arresti domiciliari e alla sorveglianza speciale  di pubblica sicurezza.

I Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito della città, con l’esecuzione di posti di controllo e perquisizioni. L’attività è stata finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro la persona, il patrimonio e il contrasto allo spaccio di stupefacenti, nonché al controllo della circolazione stradale sulle arterie interessate da maggior traffico, per prevenire e reprimere condotte di guida che mettono in pericolo l’incolumità delle persone. Il servizio attuato, ha anche interessato le aree periferiche, le contrade rurali e le zone rivierasche, che in questo periodo pullulano di villeggianti. Nell’ambito delle attività, i militari  della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 51enne di Brindisi. L’uomo è stato fermato nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale nell’ambito del centro urbano, mentre era alla guida dell’autovettura BMW X3 di proprietà del padre, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol. Sottoposto ad accertamento, gli è stato riscontrato un tasso alcolemico pari a 1,56 G/L. La patente è stata ritirata e il veicolo affidato al congiunto. Per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza è l’art.186 del codice della strada, che punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza alcolica. Le sanzioni, previste variano a seconda del tasso alcolemico riscontrato, vi sono infatti tre soglie: la prima per valori superiori a 0,5g/l e non superiori a 0,8g/l (grammi/litro) contempla una sanzione di natura amministrativa pecuniaria con la depenalizzazione dell’illecito; la seconda con un tasso alcolemico superiore a 0,8g/l e non superiore a 1,5g/l integra una contravvenzione punita con le pene congiunte dell’ammenda e dell’arresto; la terza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è punita con sanzioni congiunte dell’arresto e dell’ammenda comminate in misura maggiore rispetto alla seconda soglia. Alle sanzioni più afflittive previste dalla terza soglia si aggiunge la confisca obbligatoria del veicolo –salvo che non appartenga a terzi- e la revoca della patente di guida.

Sempre a Brindisi rispettivamente in via Spagna e in Piazza Giotto, i militari della Sezione Radiomobile, a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per “reiterazione nella guida senza patente” un 33enne del luogo. Il giovane è stato controllato alla guida di una Fiat Punto di proprietà della convivente, sprovvisto della patente di guida poiché mai conseguita, ed era già stato contravvenzionato nel biennio per la stessa violazione, in un’altra circostanza reiterando analoga violazione. Per analoga violazione è stato deferito un 40enne di Brindisi sorpreso alla guida dell’autovettura Fiat Punto di proprietà della moglie. I proprietari delle due autovetture sono stati deferiti per il reato di “incauto affidamento”.

Nelle situazioni appena descritte la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume invece carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno. È una delle due ipotesi dell’art. 116 del codice della strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo di entrambi i conducenti nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo, solo nel caso in cui appartenga al contravventore, trova applicazione la sanzione accessoria della confisca, che è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, nei confronti di chi ha commesso il reato, o che sono serviti, o furono destinati a commettere il reato. La seconda ipotesi dell’art. 116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione. Nell’ipotesi in cui il veicolo con cui è stato commesso il reato, non appartenga all’indagato, è affidato al proprietario che risponderà di “incauto affidamento”, poiché lo ha affidato o ne ha consentito la guida a persona che non ha conseguito la corrispondente patente di guida.

Nell’ambito delle attività, sono stati denunciati dalla Stazione di Brindisi Centro, due sorvegliati speciali con obbligo di soggiorno, controllati in due distinti locali pubblici, al di fuori dell’orario consentito, contravvenendo alle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.

Sono state altresì segnalate all’Autorità Amministrativa 4 persone, tra le quali anche 2 villeggianti originari di altre regioni, trovate in possesso a seguito di perquisizione personale e veicolare, di modiche quantità di sostanze stupefacenti; in totale sono stati rinvenuti 7 grammi di marijuana e 2 grammi di hashish e 1 dose di cocaina, il tutto sottoposto a sequestro.

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