APPALTI ASL BRINDISI – CHIUSE LE INDAGINI. IN 23 RISCHIANO IL RINVIO A GIUDIZIO

Asl Brindisi

Il pubblico ministero del Tribunale di Brindisi Pierpaolo Montinaro ha fatto notificare 23 avvisi di chiusura di indagini nei confronti di altrettanti dirigenti, funzionari, impiegati e tecnici dell’Asl di Brindisi, oltre che di un imprenditore. La vicenda, come è noto, si riferisce a subappalti non autorizzati poer l’esecuzione di servizi di disinfestazione e derattizzazione nelle strutture sanitarie pubbliche della provincia di Brindisi.

Un mega appalto assegnato – attraverso la piattaforma Consip – alla società romana “Romeo Gestioni spa” ed alla “Coop. Opera ‘P'”. In sostanza, secondo quanto contestato dalla Procura della Repubblica, il personale sanitario coinvolto, “con un medesimo disegno criminoso”, concedeva alla società Antaga srl l’esecuzione di tali opere in subappalto o a cottimo senza l’autorizzazione dell’autorità competente, in violazione dell’articolo 105 del decreto legislativo 50/16.

In particolare, la ditta Antaga srl era stata delegata, a partire dal 29 gennaio 2016, alle operazioni di disinfestazione e di derattizzazione di tutte le strutture dell’Asl di Brindisi (e quindi anche degli ospedali e degli ambulatori dei comuni della provincia).

Stesse irregolarità riscontrate anche nell’affidamento in subappalto, alla stessa ditta Antaga srl, dei servizi collegati alla fornitura del servizio di energia presso tutti i presidi ospedalieri.

Un altro episodio non trascurabile riguarda i lavori di ristrutturazione della direzione generale, visto che un dirigente dell’Asl anvrebbe indotto in errore una sua collega della struttura tecnica, attestando falsamente che alcuni lavori efferttuati extra canone riguardavano manutenzioni straordinarie e non la citata ristrutturazione della direzione generale.

E non è tutto. Ci sono contestazioni anche in riferimento alla turbativa di una gara relativa alla rimozione del guano di piccioni dal presidio ospedaliero di Francavilla Fontana. Contestata anche l’aggiudicazione alla solita ditta Antaga srl della rimozione di amianto abbandonato sulle strade di Cisternino. In questo caso, tra gli indagati figura il comandante della polizia municipale di Cisternino Antonio Modugno.

Adesso gli indagati avranno venti giorni di tempo per produrre memorie o documenti. Dopo di che se ne saprà di più sul futuro di questa inchiesta.

L’avviso di conclusioni di indagini è stato notificato a Renato Ammirabile, Raffaele Buongiorno, Ignazio Buonsanto, Nicola Cagnazzi, Anna Lucia Camassa, Angelo Campana, Giovanni Cristofaro, Antonio Cuccovillo, Cosimo Elmo, Giovanni Giannoccaro, Pasquale Greco, Rocco Ianora, Raffaele Magrone, Mauro Marini, Giuseppe Matera, Antonio Modugno, Antonio Montanile, Mario Nevali, Massimo Pagano, Fabio Portugalli, Cosimo Roma, Dario Santoro, Enrico Trombetta,

 

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