“Diario di un brutto anatroccolo” coniuga diversi linguaggi come il teatro e la danza, a partire da un classico per l’infanzia. Uno spettacolo attraverso il quale Factory continua l’indagine sul tema della diversità e dell’integrazione centrando a pieno il senso dell’opera di Andersen. Un piccolo cigno, creduto anatroccolo, compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo. La nascita, il rifiuto da parte della famiglia, la scuola, il bullismo, il mondo del lavoro, l’amore… Si gioca con leggerezza e creatività a trasformare piccoli elementi contemporanei per evocare ogni singola situazione della fiaba, attraverso le musiche originali composte da Paolo Coletta che reinterpreta Tchaikovsky. In scena al suo debutto sul palcoscenico, tenera e incantevole, Francesca De Pasquale. Per informazioni e prenotazioni chiamare al numero 3892656069.