Ecco una dichiarazione dell’on. Mauro D’Attis:
Più che una rassicurante comunicazione, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha battezzato il momento con lo slogan “io resto a casa”.
Abbiamo capito che tutta l’Italia è zona rossa. Troppo poco. Non sappiamo che fine faranno le nostre aziende. In pratica, cosa devono fare domani mattina imprese e dipendenti? Non si sa, non lo sanno. Occorrono regole chiare e comprensibili come ha detto Antonio Tajani il quale ha già riproposto che per questo ci sarebbe chi come Guido Bertolaso darebbe sicurezza visto che ha già dimostrato di essere in grado di affrontare le peggiori crisi e le più gravi emergenze con competenza, serietà e capacità di organizzazione. Per la serie ‘ognuno faccia il suo mestiere’, il Premier Conte abbia un sussulto di umiltà, si affidi a chi è veramente capace e lo chiami come tecnico e non se ne pentirà.