Domani, giovedì 29 dicembre, la Regione Puglia presenterà il progetto finanziato di “Utilizzo dei reflui affinanti provenienti dal depuratore consortile di Carovigno nel comparto agricolo della Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto”. L’incontro si terrà a Bari, in via Gentile 52/B, presso la Sala Riunioni dell’Assessore Regionale ai Trasporti e Lavori Pubblici. Venne presentato a maggio dal Consorzio , dopo una verifica dei dirigenti regionali è stato approvato e finanziato con lo scopo di evitare, d’ora in avanti, lo scarico dell’impianto di depurazione nella Riserva. Ora le acque reflue verranno riutilizzate in agricoltura nelle aree circostanti: la quantità emessa in Riversa soddisferebbe le necessità di tutte le aree limitrofe e sarebbe anche in esubero. Con l’azoto, inoltre, contenuto nelle acque di scarico ne gioverebbe la concimazione dei terreni. Si mette fine così a una battaglia del Consorzio di Torre Guaceto e degli ambientalisti durata lunghi anni.