Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa di Uccio Alemanno, valido funzionario della sezione di Brindisi di Confindustria. Ecco coime hanno voluto ricordarlo i suoi amici:
Uccio era vulcanico, pieno di idee, di iniziative, innamorato del lavoro come pochi. Aveva l’abitudine di leggere con attenzione e di studiarsi le carte, senza dilettantesche improvvisazioni.
Avendo lavorato per molti anni in diverse aziende aveva una forte capacità e sensibilità nel comprendernme le esigenze e nel dare, quindi, le giuste risposte. La sua passione per le relazioni sindacali era immensa, quando era necessario non esistevano orari, con una capacità instancabile di “macinare” lavoro. In tanti anni di servizio in Confindustria ne era diventato una colonna, contribuendo anche in misura importante alla formazione ed alla crescita professionale dei collaboratori. La sua attenzione verso le aziende associate, in ottica per così dire di “orientamento al cliente” era proverbiale. Volendo tracciare un bilancio, questo suo massiccio impegno quotidiano è stato senza dubbio un contributo costante ed immateriale alla crescita ed allo sviluppo di molte imprese e quindi del territorio.
Quando giunse la proposta dell’ex Presidente di Confindustria Brtindisi Ferrarese di fare il suo capo di gabinetto alla Provinai lui rispose di si. anche se era dolorosa la decisione di lasciare l’Associazione dopo tanti anni, c’era bisogno di lui in questa nuova avventura. Il risultato dei pochi anni di lavoro in Provincia è stato facilmente prevedibile: un rullo compressore a disposizione di Presidente e Assessori, molti dei quali ancora oggi lo ricordano con affetto e nostalgia, evidenziando che lavorare a stretto contatto con lui è stato bello, stimolante e fattore di crescita personale e professionale.
Ed è per queste motivazioni che quanti lo hanno conosciuto ed hanno interagito con lui hanno condiviso la decisione assunta da Confindustria all’unanimità di dedicare ad Uccio Alemanno la sala riunioni del 7^ piano della sede sociale. La stessa sala che ha visto tante volte Uccio protagonista. Un altro amico, invece, gli ha regalato, in suo ricordo, la struttura in fotografia, ubicandola all’ingresso del porto di Brindisi.
Caro Uccio, caro amico, sei sempre con noi.