Momenti di tensione si sono vissuti sabato sera presso un noto supermercato di Mesagne tra un avventore ed il personale addetto alla media struttura di vendita peraltro in orario di punta considerato il giorno pre festivo .
Una donna M.E. dell ‘ 80, residente in una città non della Puglia, veniva invitata , dal personale interno , ad indossare correttamente la mascherina. Di tutta risposta riceveva protervie risposte rifiutando l ‘invito .
A quel punto viene chiamato il Comando della polizia locale che inviava la pattuglia sul posto. Gli agenti dopo un rinnovato invito , venivano verbalmente aggrediti.. La stessa signora , a dir poco indisciplinata, non esibiva alcun documento di identità continuando ad avere un atteggiamento di sfida ed arrogante verso gli agenti .
Gli stessi, visti andati nel vuoto i reiterati inviti, procedevano alla denunzia alla Autorita Giudiziaria per non aver declinato le proprie generalità. Inoltre veniva accertata la violazione amministrativa derivante dal dpcm emergenza coronavirus con sanzione pecuniaria di euro 400,00.
“Mi auguro che atteggiamenti di questo tipo – afferma il comandante Teodoro Nigro – in un momento in cui si ha l’obbligo di indossare correttamente la nasceranno, sia unico e quanto mai raro” .
Auspicabile, oltre al diffuso senso civico di appartenenza ad una comunità non solo quella locale , che primeggi sempre la condotta diligente e molto prudente verso le disposizioni delle Autorita da parte di tutti i cittadini siano essi residenti , domiciliatari o dimoranti o semplicemente di passaggio .