Malatesta: “Torre Guaceto é un santuario della natura”
Conferenza stampa questa mattina, in modalità on line, del nuovo presidente del Consorzio di Torre Guaceto, Rocky Malatesta. Il presidente, che ha una vasta esperienza nel settore marketing ed è anche un giornalista, ha ringraziato in avvio di conferenza il commissario straordinario e i due subcommissari del Comune di Carovigno. Infatti, la sua è stata una nomina tecnica e non politica.
“Ho già sentito il Commissario – ha detto Malatesta – e abbiamo una sintonia e intenti comuni. Questa è una riserva straordinaria. E’ tra le 5 più interessanti oasi italiane. tra le prime 35 a livello internazionale. Il contesto è straordinario, dal momento che è l’unica area protetta sia marina che terrestre in Puglia. ciò vuol dire che è possibile porre l’attenzione nel migliore dei modi verso l’habitat esistente”.
Presidente, che tipo di interventi state predisponendo?
“Vogliamo implementare nuove progettualità che puntino alla ricerca. Inviteremo a studiare qui grandi professionisti in modo da creare un nuovo tipo di turismo, quello dedicato alla formazione e ai parchi scientifici, all’innovazione per lo studio delle tartarughe, al laboratorio archeologico. Ci sono già, in tale ambito, delle iniziative e degli scavi predisposti dall’Università di bologna e dall’Università del Salento. Un altro tassello di questo mosaico potrebbe essere anche la creazione della Summer School. Questi sono gli asset caratteristici dei settori che vogliamo sviluppare per dare luogo a nuovi scenari, a nuovi orizzonti. Non ho in mente, pur essendo esperto in marketing, un turismo di massa, ma molto specifico e teso a fa approcciare alla Riserva le scolaresche”.
Presidente, situazione logistica. Come vi state organizzando per questa estate?
“Abbiamo una spiaggia paradisiaca che tutti ci invidiano. Ma ogni estate c’è questa annosa questione dei parcheggi e de trasporti. Venerdì abbiamo il primo Cda su questi temi ed é necessario trovare una soluzione quanto prima. Poi affronteremo meglio questo tema nei primi mesi dell’anno prossimo. Basta con il gestire l’emergenza in prossimità della stagione estiva. E’ necessario per gli anni futuri porre le basi ora per pianificare le iniziative più adeguate. Torre Guaceto è un luogo sacro, un santuario naturalistico e va salvaguardato in ogni aspetto. per questo i pescatori, con solo 6 barche autorizzate, hanno il permesso di pescare in area protetta solo una volta alla settimana. infine, è mia intenzione proporre l’allineamento del perimetro della riserva, con l’acquisizione di due aree, a nord e a sud, che possano chiudere bene l’area, a livello del mare. Tutte queste attività vedranno l’utilizzo di uno strumento, acquisito attraverso la vittoria di un bando di 200 mila euro della Regione Puglia, che ne verifichi l’impatto economico e naturalistico. l’obiettivo è raggiungere la massima trasparenza sull’ utilizzo di fondi provenienti da attività commerciali e che facciamo volare in alto il brand di Torre Guaceto. Tutti dobbiamo propendere verso la formazione culturale”.
Come giudica la volontà del Consiglio comunale di Brindisi di proporre la variazione dello Statuto del consorzio per l’elezione del presidente?
“Io ho chiesto al sindaco Rossi di vederci quanto prima per pensare alle progettualità all’interno della Riserva. Capisco entrambe le istanze, sia di Brindisi che di Carovigno. Non voglio entrare in questi discorsi. Immagino che Carovigno debba avere più ‘peso’ perché ha il 70% del territorio. Spero comunque di avere l’opportunità di dialogare subito con la comunità e con la gente, siano associazioni o altro, per il bene di Torre Guaceto”.