La coordinatrice di Forza Italia, Livia Antonucci, afferma in un suo comunicato che l’azione politica del movimento Brindisi Bene Comune sia solo legata alla “moglie del sindaco”, riducendolo con disprezzo non comprensibile ad un “affare di famiglia”.
Dispiace constatare che la coordinatrice di un partito non dia valore politico al movimento Brindisi Bene Comune che è rappresentato in Consiglio comunale da ben 4 consigliere, il presidente del Consiglio e un assessore, svilendone così l’azione politica e sociale. Ricordiamo alla Coordinatrice che è dal 2011 che Brindisi Bene Comune e
“La moglie del sindaco” sono politicamente attivi e partecipi della vita della città. Come la coordinatrice Antonucci ben sa l’attivista in questione si chiama Paola Forina, e che venga indicata, ancor più da una donna, non come persona impegnata nel movimento ma come “moglie del Sindaco” ci conferma quanta strada occorre percorrere anche a Brindisi sulle questioni di genere, per il rispetto della dignita’ delle donne .
A Paola, la solidarietà di tutto il movimento e l’invito a continuare nell’impegno.
IL MOVIMENTO BRINDISI BENE COMUNE