Lunedì 21 marzo i lavoratori della CMC di Carovigno, azienda dell’indotto aerospaziale legata dal 1980 alle commesse della Leonardo Elicotteri di Brindisi, sostenuti dalle organizzazioni sindacali unitarie, firmeranno in Confindustria, gli accordi per saldare il TFR e tutte le competenze maturate dai dipendenti. In sostanza la CMC, non chiude i battenti, non fallisce, come ha rischiato con la precedente amministrazione. Il nuovo socio proprietario unico, l’ing. Melpignano, continua a tenere in piedi l’azienda con circa una decina di dipendenti, con l’obbiettivo di una ripresa delle commesse che salvi in un prossimo ravvicinato futuro tutti i 50 dipendenti della CMC. Il Governo, le istituzioni locali, la politica dovrebbero fare quadrato intorno a questa importante qualificata azienda. La stessa grande multinazionale LEONARDO, dovrebbe riprendere i rapporti con la CMC, che ha dimostrato con la nuova gestione una serietà ed una solidarietà finanziaria rispettosa dei diritti dei lavoratori e dei corretti rapporti con le organizzazioni sindacali e con la stessa committenza. Per la FIOM CGIL Brindisi, questo nuovo corso gestionale va premiato per la salvaguardia delle elevate professionalità delle maestranze, ma soprattutto per la salvaguardia occupazionale nel nostro territorio in generale, ed in particolare per assicurare un futuro sereno alle 50 famiglie coinvolte.
Angelo LEO
Segretario Generale FIOM CGIL Brindisi
