Ci sarebbe un collegamento tra la rapina portata termine poco prima delle ore 18 ai danni della gioielleria Fischetti, in corso Garibaldi, e quella messa in atto dopo qualche minuto ai danni della rivendita di tabacchi di via Tevere, nel rione Perrino. Lo ha affermato ai nostri microfoni il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Nicola Conforti, il quale sta seguendo direttamente gli sviluppi della situazione. Ma andiamo per ordine. In gioielleria si sono introdotti tre individui con il volto travisato, di cui uno armato di fucile a canne mozze. hanno intimato al proprietario di consegnare denaro e gioielli ma, a quanto pare, la reazione di quest’ultimo avrebbe determinato il fallimento della rapina. Durante le fasi concitate dell’azione, però, ai banditi sarebbe partiti un colpo che avrebbe attinto un cliente ad un piede. Dopo di che i tre banditi si sono dati alla fuga a bordo di una Fiat Croma. La stessa notata poco dopo nel rione Perrino, dove tre individui si sono introdotti nella rivendita di tabacchi. Quando sono arrivati i carabinieri c’è stata una sparatoria, con uno dei malviventi che è stato raggiunto al volto. Le sue condizioni, però, non sarebbero gravi. I militari dell’Arma sono riusciti ad acciuffare anche uno dei due complici, mentre l’altro è riuscito a darsi alla fuga.
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