Presso la Sala Conferenze di Palazzo Granafei Nervegna, Brindisi, è stata inaugurata la mostra “Still Appia” e si è tenuto, inoltre, un convegno nazionale sul tema della valorizzazione della Via Appia. L’evento, organizzato dalla Sezione di Brindisi di Italia Nostra, rientra nel programma della prima edizione del Festival “Brindisi! Appia-Vino-Mare” che si terrà dal 29 giugno al 2 luglio 2023. La mostra è un reportage fotografico di Giulio Ielardi di un percorso a piedi della Via Appia da Roma a Brindisi con 29 tappe. Fotografie e scenari del cambiamento molto interessanti, 630 chilometri conclusi con un tuffo nelle acque del porto di Brindisi, ai piedi delle Colonne terminali della Regina Viarum. Foto artistiche, mai banali, anche di denuncia, uno sguardo oggettivo che fa vedere ciò che è bello e ciò che va migliorato. Il fotografo romano “ha inteso documentare la bellezza e le aberrazioni di un’ ampia porzione del paesaggio italiano, le vestigia dell’ antichità e i guasti della contemporaneità, i contrasti e la fragilità dei territori attraversati”. Oltre cinquanta scatti, una mostra entusiasmante che sarà visitabile fino al 30 settembre 2023 presso le sale di Palazzo Granafei Nervegna. Hanno preso parte al convegno: i curatori della mostra Luigi Oliva e Simone Quilici, direttore del Parco Archeologico dell’ Appia antica, Marianna Iovanni sindaca di Venosa, il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, la soprintendente Archeologia, Belle Arti e al Paesaggio Francesca Riccio e la vicepresidente della sezione di Roma di Italia Nostra Annalisa Cipriani. Ha moderato l’ incontro Maria Ventricelli, presidente della sezione di Brindisi di Italia Nostra. L’ obiettivo è che, con il riconoscimento quale bene UNESCO, si possa realizzare un Parco alle porte di Brindisi che valorizzi i singoli aspetti “patrimoniali” della via Appia per una sua fruizione storico-archeologica, paesaggistica, turistica e culturale. La strada per la realizzazione di questo progetto ambizioso è ancora lunga e richiede molto impegno. Anna Consales